
Eli-Stam, l’elisoccorso per mamme e neonati: al via la sperimentazione in Valtellina e Alto Lario
Approvato dalla Giunta lombarda il progetto Eli-Stam, servizio sperimentale di elisoccorso per emergenze ostetriche nelle zone montane. In caso di urgenza, future mamme e neonati potranno contare su trasporti rapidi e specialistici. Coinvolte la Asst di Lecco (hub), gli ospedali di Sondrio e Sondalo e Areu
Lecco
Si scrive “Stam” e si legge “servizio di trasporto assistito materno”, al quale si deve aggiungere il prefisso Eli, per far capire che il “Modello organizzativo per l’attivazione dell’Elicottero per il Servizio di Trasporto Assistito Materno – Eli-Stam”, approvato ieri dalla giunta regionale, fa segnare un passo avanti decisivo per la tutela della salute materna e neonatale nelle aree montane.
Con questo progetto innovativo, le future mamme che vivono nei territori più difficili da raggiungere, come la Valtellina e l’Alto Lario, potranno contare su un servizio di trasporto in elicottero sicuro, tempestivo e altamente specializzato in caso di emergenza ostetrica. Un’iniziativa che nasce dalla volontà di garantire a tutte le donne lo stesso livello di sicurezza e assistenza, indipendentemente da dove vivono.
Un caso che si attaglia bene alle esigenze di un territorio come il nostro: «È un investimento concreto nella sanità di prossimità e nell’equità dell’accesso alle cure. Eli-Stam rappresenta un altro passo avanti per i nostri territori montani, che oggi si dotano di un sistema moderno, integrato e altamente professionale per salvaguardare la salute delle mamme e dei loro bambini. Grazie a Eli-Stam, superiamo le barriere geografiche e portiamo l’alta specializzazione là dove serve, nel minor tempo possibile. È un modello che unisce innovazione tecnologica, formazione mirata e visione strategica», ha dichiarato il consigliere regionale lecchese Giacomo Zamperini in qualità di presidente della Commissione Montagna. Il progetto, della durata sperimentale di 24 mesi, coinvolge la Asst di Lecco (che farà da Hub di riferimento), gli ospedali di Sondrio e Sondalo (Spoke) e Areu, che coordinerà il servizio di elisoccorso.
Le ostetriche, debitamente formate per operare in condizioni aero-mediche, saranno parte integrante delle equipe Eli-Stam, pronte ad intervenire in qualsiasi momento ci siano requisiti di particolare urgenza e di distanza.
E, rende noto il Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia, Mauro Piazza, «per supportare l’operatività del servizio, alla Asst di Lecco saranno assegnate due nuove unità di personale ostetrico, come previsto dal Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale 2025-2027. Inoltre, Areu e le Asst coinvolte si impegneranno a redigere relazioni di monitoraggio durante e al termine della sperimentazione, per consentire alla Regione di valutarne l’efficacia e, in caso di esito positivo, estenderne l’uso su scala più ampia».
La sperimentazione sarà della durata di 24 mesi e ribadisce la professionalità del Dipartimento Materno Infantile dell’Asst di Lecco diretto dal primario Roberto Bellù che da sempre ha seguito questo tipo di trasporti, ora reso “istituzionale”. «Questa sperimentazione – aggiunge Piazza - rappresenta un ulteriore segnale dell’attenzione che Regione Lombardia riserva al rafforzamento dei servizi sanitari nei territori, in particolare in quelli con caratteristiche orografiche complesse».
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