Truffa dei barboncini, condanne a Lecco per due napoletani

Due condanne per la truffa dei barboncini. Il tribunale ha stabilito la pena a sei mesi e un anno e un mese di reclusione nei confronti di due cittadini napoletani. Alfredo Merola e Antonio Architravo, stabilendo a carico dei due l’obbligo al pagamento di una provvisionale pari a 750 euro a favore di una donna di Lomagna che nel 2020, in pieno Covid, aveva pagato 550 euro agli imputati per l’acquisto di una coppia di cuccioli che non sono mai arrivati. Il denaro era stato versato attraverso il sistema di pagamento ‘Postepay’ in una tabaccheria di Missaglia, da parte di una donna brianzola che desiderava prendere con sé un animale da compagnia, in questo caso una coppia di cuccioli di barboncino toy.

Le indagini della polizia di Monza avevano portato all’individuazione degli imputati. Il primo dei due, Merola, risulta detenuto per altra causa. A suo carico risultano molti trascorsi giudiziari legati a precedenti accuse di truffa di vario genere. La vittima si era rivolta agli uffici della Questura di Monza per presentare denuncia. Successivamente si è costituita parte civile nel dibattimento di fronte al giudice Bianca Maria Bianchi.