Un lago sempre più social: su Instagram 1,7 milioni di post dedicati al Lario

E’ secondo solo al Garda. Molti anche gli scorci della sponda lecchese

Basta una foto da cartolina e un hashtag ben scelto per accendere l’interesse: con oltre 1,7 milioni di post su Instagram, il Lago di Como si conferma tra le mete italiane più amate e condivise. Secondo un’analisi di Omio, piattaforma online per viaggi, è il secondo lago più bello d’Italia, subito dopo il Garda. Il segreto del suo successo? Acque limpide, clima estivo ideale (24,4°C a luglio), panorami mozzafiato e luoghi perfetti per essere fotografati.

La sponda occidentale è celebre per le ville storiche e località iconiche come Bellagio e Tremezzo, ma anche il versante lecchese regala scorci affascinanti, meno noti ma altrettanto suggestivi.

Tra i luoghi più autentici spicca Pescarenico, antico quartiere di pescatori affacciato direttamente sul lago. Con la sua atmosfera semplice e genuina, è spesso protagonista sui social con tag come #pescarenico e #leccoview.

Nei dintorni di Lecco, meritano una visita anche il Castello dell’Innominato, sopra Vercurago, raggiungibile con una camminata tra ulivi e boschi. Dal belvedere si gode una vista spettacolare sul ramo lecchese del lago, incorniciato dalle Grigne. Altro luogo imperdibile è l’Orrido di Bellano, una gola scavata nella roccia dal torrente Pioverna, affascinante e selvaggia.

Per chi ama le camminate panoramiche, i Piani Resinelli, sopra Lecco, regalano una delle vedute più emozionanti del Lago di Como, soprattutto dai punti panoramici del Parco Valentino o del Rifugio Rosalba.

Aumentano le foto, gli hashtag, i like — e inevitabilmente anche i turisti. Ma con la crescente popolarità arriva anche la sfida dell’overtourism, che coinvolge l’intero territorio, sponda lecchese compresa. La vera sfida è trovare un equilibrio tra visibilità social e tutela del paesaggio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA