Cassago, una vasca di laminazione per fermare gli allagamenti

Ecco una proposta per risolvere il problema degli allagamenti frequenti nella zona della stazione di Cassago. La proposta principale, supportata dal consigliere regionale GianMario Fragomeli e dal gruppo di minoranza “Tu Cassago”, è la realizzazione di una vasca di laminazione nella vicina miniera Rio Gambaione, la cui attività estrattiva è stata sospesa.

Gli allagamenti nell’area di via Stazione a Cassago e via Roma a Bulciago si sono verificati con una frequenza che è passata «da una situazione straordinaria e di emergenza» a una «drammatica normalità». Solo qualche settimana fa si era creata una «vera e propria voragine sotto i binari del treno».

In questo contesto, il consigliere comunale Alessio Giussani del gruppo “Tu Cassago” e Fragomeli propongono l’utilizzo della miniera Gambaione.

Nel frattempo, la società Holcim S.p.A., che gestisce la miniera, ha comunicato la sua rinuncia definitiva a proseguire l’attività di estrazione. Contestualmente, ha richiesto una proroga di cinque anni, fino al 13 settembre 2030, per completare le opere di ripristino ambientale previste dal progetto.

La società ha giustificato la richiesta affermando che i tempi dipendono dalle condizioni di mercato per il reperimento di materiali di scavo esterni, necessari per il rimodellamento del sito. A partire dal 13 settembre 2025, tutte le attività di ripristino ambientale e di conferimento di materiale sono sospese.

La Regione, in risposta, ha avviato un procedimento amministrativo sospendendolo in attesa di un avviso pubblico di manifestazione di interesse per altri eventuali soggetti interessati alla concessione. L’avviso è stato pubblicato su diverse Gazzette Ufficiali e sugli Albi pretori dei Comuni di Cassago Brianza e Bulciago, con scadenza per la presentazione delle domande fissata per il 18 dicembre 2025.

Attualmente sono in corso interlocuzioni tra la Holcim S.p.A. e le amministrazioni comunali di Bulciago e Cassago Brianza per rinnovare le convenzioni stipulate in passato. Gli uffici regionali, per loro competenza, non possono entrare nel merito di tali accordi.

La proposta di trasformare la miniera in una vasca di laminazione si inserisce in questo contesto di riqualificazione.

La necessità di agire rapidamente è ribadita dal gruppo “Tu Cassago”, che offre la propria disponibilità al confronto.

L’auspicio è che il tavolo tra gli enti e le istituzioni, come auspicato da Giussani, possa prendere forma nelle prossime settimane per definire un piano di intervento che valuti tutte le soluzioni possibili, inclusa la modifica del sottopasso sulla provinciale, per garantire la sicurezza di cittadini, lavoratori e studenti.