A Villa Sironi un anfiteatro naturale. Dalla Regione fondi per 500mila euro

Oggiono Si tratta dell’ultimo lotto di lavori che trasformerà la proprietà in polo culturale. Narciso: «Soddisfatti sia per il riconoscimento del progetto sia per lo sviluppo futuro»

È realtà la trasformazione di Villa Sironi nel teatro di Oggiono: la storica proprietà comunale, già sede della stagionale “Piccola rassegna” estiva all’aperto, ha ottenuto 445mila euro dalla Regione.

«I fondi - annuncia il sindaco Chiara Narciso - ci sono stati assegnati sul bando per la rigenerazione urbana. Siamo estremamente soddisfatti, sia perché è stato così riconosciuto il valore del progetto, sia per lo sviluppo che Villa Sironi potrà appunto avere anche come scenario di rappresentazioni ed eventi culturali, di sempre maggiore successo, come ha appena dimostrato l’edizione della “Piccola rassegna”, conclusa nelle settimane scorse».

Il disegno

Il progetto si aggira sui 500mila euro, dei quali il Comune dovrà quindi aggiungerne una piccola parte. Il quadro economico riguarda obiettivi attesi da anni, come la ristrutturazione della portineria, dell’ex fienile e la realizzazione di un anfiteatro stabile. Come chiarito dall’assessore alla Cultura del Comune di Oggiono, Giovanni Corti, «l’idea è di valorizzare una proprietà pubblica che già nel corso delle ultime estati, pur senza infrastrutture, si è rivelata molto preziosa e ha saputo ospitare apprezzate stagioni teatrali all’aperto. Pertanto, la volontà è di continuare a mettere a frutto il potenziale per fare e offrire cultura, privilegiando proprio la location, non in ambiente chiuso, ma neppure nel frastuono tipico delle piazze, inadatte a un certo tipo di rappresentazioni».

Camerini nel fienile

Nella zona del vecchio fienile, il prato verrà dotato di sedute in materiali naturali e di un palco. «Diventerà una sorta di anfiteatro naturale attrezzato», spiega Corti. Il fienile verrà ristrutturato per camerini e backstage. Per il sindaco «si risolverà così, inoltre, il problema dell’accessibilità della Villa agli spettatori. Infatti, la nuova area attrezzata, a differenza di quella temporanea utilizzata finora, si troverà proprio vicino alla strada, eliminando l’attuale criticità di dover raggiungere a piedi la sommità della collinetta sulla quale Villa Sironi sorge e dove per giunta il palcoscenico provvisorio - ricorda la Narciso - doveva continuamente essere smontato, adattato e rimontato per fare posto a spettacoli tra loro differenti, ma anche ai matrimoni civili che avvengono nella proprietà stessa e alle mostre negli altri diversi spazi del parco».

Luogo di ritrovo

«L’ex portineria, che si trova all’ingresso dalla strada provinciale - ribadisce la Narciso - avrà una funzione integrata, cioè fungerà da luogo di ritrovo, non fissa per singole associazioni, bensì potrebbe ospitare in estate il centro di ritrovo degli anziani, localizzato di norma in un condominio nel nucleo storico, non climatizzato e che, infatti, quest’estate è rimasto sempre chiuso, date le temperature elevate; l’ex portineria stessa potrà essere utilizzata dal Gruppo Giovani e da altri, in differenti momenti dell’anno».

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