Fermati mentre prelevavano con una carta rubata: condannati

Doppia condanna per i due uomini arrestati a inizio maggio a Costa Masnaga mentre prelevavano allo sportello bancomat utilizzando una carta rubata poco prima a un camionista. E’ di sei mesi la condanna per il più giovane dei due, un 27enne per il quale è stata riconosciuta la parziale incapacità di intendere e volere, e di tre anni, invece, per il complice 59enne. La condanna è stata pronunciata al termine del processo celebrato con il rito abbreviato davanti al giudice per l’udienza preliminare Paolo Salvatore.

Rito condizionato, nel caso dell’imputato più giovane, all’esecuzione di un approfondimento sulle sue condizioni di salute mentale, che il gup ha disposto con incarico a un specialista alla fine del mese di maggio.

Entrambi gli imputati appartengono a famiglie di orgine Sinti, con domicilio nel vimercatese. Ad arrestarli erano stati i carabinieri della compagnia di Merate, che erano sulle loro tracce dopo una serie di segnalazioni di furti su auto e in aziende nella zona. I due erano stati trovati al bancomat, dove, tra l’altro, erano arrivati su una vettura rubata a Robbiate, con il bagagliaio pieno di attrezzi da giardinaggio di provenienza illecita, per un valore di circa 10mila euro.