Asilo “Gina Manzoni” speranze al lumicino
«I bambini non ci sono»

Cremeno Nell’assemblea del consiglio con i genitori e amministratori la verifica dei numeri e dei debiti. Decisione a giorni «Il paese si è mosso, ma con continuare è impossibile»

L’asilo “Gina Manzoni” di Maggio ha i giorni contati. Nonostante, infatti, la partecipata assemblea di venerdì sera, voluta dal consiglio direttivo per poter dialogare con genitori e Amministrazione comunale e conclusasi con un “giudizio sospeso” – almeno fino a mercoledì prossimo - sulle sorti del servizio, i numeri parlano chiaro.

Mancano le condizioni

Non ci sono le condizioni per proseguire: sono sempre di meno i bambini e sempre di più spese.

A farlo presente alle oltre sessanta persone intervenute alla riunione, che si è tenuta proprio all’asilo di via Gina Manzoni, il presidente del direttivo, Gianluigi Spreafico: «Il paese si è mosso, so che i genitori non sono felici, ma con i numeri che abbiamo non possiamo andare avanti – fa sapere – Purtroppo, il calo demografico con la conseguente riduzione della popolazione in età scolastica, è un dato di fatto. Anche altrove hanno chiuso alcuni asili, di recente, a Verderio, ad esempio. Non possiamo indebitarci, o ci piovono dal cielo 50mila euro o sarà dura continuare». Già nel 2017 la scuola materna rischiava la chiusura, per le stesse ragioni. Allora, però, si era deciso di proseguire ugualmente.

L’ufficialità sulle sorti dell’asilo arriverà settimana prossima

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