
Politica / Sondrio e cintura
Martedì 07 Ottobre 2025
Aggressione a Sondrio, FdI: «Profonda preoccupazione, serve più sicurezza»
Dopo la brutale aggressione avvenuta nei pressi di via Tonale, Fratelli d’Italia Sondrio esprime «profonda preoccupazione per le ripetute azioni criminali che si susseguono in provincia e nel capoluogo», sottolineando come «episodi di violenza e illegalità diffusa non siano più una novità per Sondrio».
Sondrio
Dopo la brutale aggressione avvenuta nei pressi di via Tonale, dove una donna è stata picchiata e rapinata da un uomo extracomunitario accusato anche di violenza sessuale, Fratelli d’Italia Sondrio interviene con una nota firmata dal presidente del circolo cittadino, Mauro Verga. Il partito esprime «profonda preoccupazione per le ripetute azioni criminali che si susseguono in provincia e nel capoluogo», sottolineando come «episodi di violenza e illegalità diffusa non siano più una novità per Sondrio».
Il comunicato cita il drammatico episodio di lunedì notte come «l’ultima di una serie di azioni che stanno generando paura nella popolazione, ormai restia a uscire nelle ore serali». Verga evidenzia il ruolo determinante della Polizia di Stato, che «ha immediatamente fermato il presunto responsabile, confermandosi ancora una volta esempio di professionalità, equilibrio e dedizione». Un riconoscimento che arriva anche a fronte delle difficoltà quotidiane vissute dagli operatori in divisa: «Negli ultimi giorni – scrive Verga – si contano più di cento feriti tra le forze dell’ordine, oltre trecento dall’inizio dell’anno, a causa di atti violenti compiuti da una certa fascia di estremisti con chiara collocazione politica».
Fratelli d’Italia Sondrio annuncia l’intenzione di rafforzare l’impegno in Comune per ottenere «maggiore sicurezza e un ampliamento del servizio serale della Polizia Locale», così da aumentare la presenza di pattuglie e garantire più controllo nelle ore notturne.
Nel documento viene inoltre ribadita la richiesta al prefetto di Sondrio, Anna Pavone, di «riaprire al più presto l’Ufficio della Polizia ferroviaria presso la stazione», un punto nevralgico che, secondo il partito, è divenuto negli ultimi mesi «un luogo insicuro per cittadini e viaggiatori».
Verga conclude riaffermando la linea nazionale del partito: «La sicurezza è un diritto che deve essere garantito a tutti, sempre. Prevenire e procedere alle espulsioni di criminali violenti e pericolosi è fondamentale per la tutela della collettività». Da qui il sostegno alla riapertura o al potenziamento dei Centri di permanenza per i rimpatri, considerati da Fratelli d’Italia «un investimento in prevenzione e non una misura da ostacolare».
Per Fratelli d’Italia, la priorità resta quella di garantire che Sondrio torni a essere percepita come un luogo sicuro, anche di notte.
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