Caso Durante, Italia Viva fa quadrato: «Alessandra sta pagando il suo sbaglio a caro prezzo»

Mauro Del Barba, deputato valtellinese : «L’errore è grave per il ruolo istituzionale, ma non può cancellare la reputazione e la carriera di una giovane donna apprezzata da tutti per le sue qualità e il suo impegno»

Lecco

«Alessandra ha sbagliato. Alessandra sta pagando il suo errore a caro prezzo». Esordisce così Mauro Del Barba, deputato valtellinese di Italia Viva, nel commentare il “caso Durante”. L’assessore a giovani, famiglia ed evoluzione digitale del Comune di Lecco, autrice lo scorso fine settimana di un commento aggressivo pubblicato in forma anonima sotto un post in un cittadino criticava l’amministrazione, è una dei nomi più importanti del partito di Matteo Renzi a Lecco.

«L’errore è grave per il ruolo istituzionale, - prosegue Del Barba - ma non può cancellare la reputazione e la carriera di una giovane donna apprezzata da tutti per le sue qualità e il suo impegno». L’intera città attende la decisione del sindaco Mauro Gattinoni sul destino dell’assessore. Qualora le dimissioni presentate lunedì da Durante fossero accettate, all’interno della maggioranza di centro sinistra si aprirebbe la partita della successione. Benché non ci siano dichiarazioni ufficiali, dai livelli nazionali di Italia Viva, contattati in merito, si accolgono con favore le dimissioni vista la gravità dell’errore. «Colpisce – aggiunge Del Barba - come tutta la comunità che lavora con Durante abbia immediatamente reagito chiedendole di rimanere. Può oggi tollerare la nostra società che una persona sbagli e si penta amaramente, offrendogli la possibilità di dimostrarlo, oppure siamo così feriti e fiaccati dal quotidiano che abbiamo bisogno di sacrifici per coprire le tante ipocrisie che lo popolano? Fa scandalo un errore seguito da un pentimento genuino e sofferto, esige una “punizione”, oppure può essere elemento per costruire il rapporto di fiducia tra i cittadini e i loro rappresentanti? Personalmente non ho dubbi in merito, ma sono ben consapevole che la risposta non è solo individuale, ma comunitaria».

Una posizione molto simile la esprime anche Andrea Frigerio. «La classica buccia di banana che non t’aspetti ti fa scivolare sul terreno dove ti senti più sicura. – commenta il presidente provinciale di Italia Viva, nonché consigliere comunale sempre per Fattore Lecco - Quattro anni di lavoro e una vita di impegno culturale, familiare, politico coerente sul piano dei valori non devono essere sacrificati sull’altare di un seppur ingiustificabile post che non rappresenta ciò che invece è l’assessora Durante. Una donna che ha sempre profuso con competenza e generosità, ogni sforzo possibile, senza lesinare energie nel costruire relazioni e progettualità con le realtà che si occupano di giovani, famiglie, scuola. Rassegnando le dimissioni, ha confermato quel senso etico e morale che l’ha sempre contraddistinta nel suo impegno personale e politico. Il Sindaco Gattinoni si è preso giustamente una pausa di riflessione. Nel frattempo, come comunità di Iv, esprimiamo ad Alessandra Durante tutto il nostro sostegno e solidarietà».

Tra le varie prese di posizione a livello nazionale, si segnala quella del leghista Roberto Vannacci secondo cui la vicenda sarebbe un simbolo dell’incoerenza e della falsità morale della sinistra.

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