Oggiono, Negri (Fdi): «Grave la mancata adesione a Fiumi Sicuri»

Il consigliere di Fratelli d’Italia contesta la scelta del Comune di non aver partecipato al programma provinciale per la manutenzione dei corsi d’acqua

Oggiono

«È grave che il Comune di Oggiono, nella situazione di dissesto idrogeologico in cui si trova, non abbia nemmeno presentato la domanda di finanziamento per il programma Fiumi Sicuri»: la denuncia è del consigliere comunale di opposizione Alessandro Negri, Fratelli d’Italia. Spiega: «La Provincia di Lecco ha stanziato 85.000 euro per l’iniziativa Fiumi Sicuri, un progetto di prevenzione finalizzato alla manutenzione dei corsi d’acqua e alla preparazione dei gruppi di Protezione civile alla gestione delle emergenze.

Si tratta di un’iniziativa che sostiene i Comuni dotati di un gruppo comunale di Protezione civile e le associazioni iscritte al registro provinciale, promuovendo attività di formazione, esercitazione e, appunto - sottolinea Negri - prevenzione del rischio idrogeologico. Dispiace molto constatare che il Comune di Oggiono non abbia partecipato, nonostante fosse informato dell’iniziativa, anche attraverso i miei precedenti interventi in consiglio comunale sull’argomento. È una scelta, a mio avviso, poco lungimirante». Ribadisce Negri: «Sarebbe stato doveroso cogliere questa opportunità per rafforzare la prevenzione in un territorio come il nostro, che conosce bene le criticità e le conseguenze della presenza di un corso d’acqua come il Gandaloglio, e dove la Regione Lombardia ha appena stanziato risorse importanti per la pulizia dell’alveo, nonché la realizzazione di ulteriori opere di sicurezza idraulica. Non è giusto, inoltre, che il gruppo comunale di Protezione civile di Oggiono, che lavora con serietà e dedizione, resti escluso da risorse che avrebbero potuto sostenerne concretamente l’attività. La sicurezza dei cittadini - conclude Negri - passa anche da queste scelte. Rinunciare a fondi disponibili significa rinunciare a tutelare il territorio».

Per il sindaco, Chiara Narciso, le cose stanno tuttavia «in modo completamente diverso. Il contributo - spiega - serve a sostenere i Comuni che ospitano lo scenario sovracomunale di esercitazione Fiumi Sicuri, proprio per permettere di eseguire interventi che i singoli gruppi comunali di Protezione civile da soli non riuscirebbero a sostenere. Dunque, Fiumi Sicuri è un progetto a rotazione. Quest’anno il nostro gruppo comunale di Protezione civile ha dato disponibilità a partecipare allo scenario, che però sarà a Valgreghentino. È una scelta autonoma del gruppo e, da parte nostra, abbiamo già autorizzato la partecipazione. Negli anni scorsi altri gruppi comunali sono venuti a Oggiono per partecipare al nostro scenario».

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