Famiglia di Albavilla “sequestrata” da un cinghiale: «Aggressivo, era in giardino». Dopo tre ore l’animale è stato abbattuto

La storia Chiusi in casa per ore per la presenza dell’animale, inutili i tentativi di allontanarlo. Intervenuta la polizia venatoria. «Forse si è imbizzarrito dopo essere stato investito»

Sequestrati in casa da un cinghiale, può sembrare un’esagerazione ma è davvero incredibile la disavventura vissuta ieri mattina dalla famiglia Cairoli di Albavilla. Dalle 7 fino all’incirca alle 10 la famiglia non ha potuto uscire dalla sua abitazione perché nel giardino si trovava un cinghiale, peraltro molto arrabbiato perché aveva una mascella rotta e una grossa ferita alla zampa posteriore. Il cinghiale continuava a correre all’interno del giardino e sembrava essere abbastanza aggressivo, per questo motivo i familiari non hanno voluto uscire dall’abitazione e hanno chiamato la polizia venatoria chi ha provveduto ad abbattere l’animale poco dopo le 10.

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