
Le persone autistiche comunicano bene con gli altri tanto quanto quelle non autistiche : la differenza non sta, dunque, nell’efficacia della comunicazione o nella mancanza di abilità sociali, ma piuttosto nel modo diverso di relazionarsi e interagire con gli altri. Lo afferma lo studio guidato dall’Università di Edimburgo e pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour, che sfida lo stereotipo comune che vede le persone autistiche faticare a entrare in contatto con gli altri, e che spera di aiutare a ridurre lo stigma intorno all’autismo.
“L'autismo è stato spesso associato a difficoltà sociali ”, dice Catherine Crompton, che ha coordinato lo studio. “I ricercatori hanno dedicato molto tempo a cercare di ‘correggere’ la comunicazione autistica, ma questo studio dimostra che, nonostante le persone autistiche e non autistiche comunichino in modo diverso , la comunicazione è altrettanto efficace . Considerando che le opportunità per le persone autistiche sono spesso limitate da pregiudizi e incomprensioni – prosegue Crompton – questa nuova ricerca potrebbe aiutare a costruire un ponte tra i due modi di comunicare e a creare spazi più inclusivi per tutti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA