
Ansa Tecnologia
Mercoledì 01 Ottobre 2025
Prosegue la tempesta geomagnetica, la Terra è immersa nel vento solare
Prosegue
per il
terzo giorno consecutivo
la
tempesta geomagnetica
iniziata il 29 settembre
. Il
30 settembre
raggiunto la
classe G3
, dunque forte, mentre adesso
la sua intensità è diminuita
, oscillando
tra G1 e G2
come conferma il Centro di previsione meteorologica spaziale dell'agenzia statunitense Noaa. Ad
estendere
la
durata
della tempesta è il
vento solare che ha investito il nostro pianeta
. La
Terra
si trova ora
immersa
in un
flusso
di
vento solare
veloce emesso da diversi
buchi coronali
presenti sul
Sole
", dice all'ANSA Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all'Università di Trieste.
I
buchi coronali
sono aree sulla
parte più esterna
dell
'atmosfera solare
temporaneamente più
scure e fredde
, nelle quali il
campo magnetico
si
apre
verso l'esterno consentendo la
fuoriuscita
di
sciami di particelle
a velocità molto più elevate del consueto. Secondo il sito Spaceweather, in questo caso il vento ha superato i
700 chilometri al secondo
. Tale fenomeno rende difficile capire quanto ancora il campo magnetico terrestre sarà perturbato. "Ci sono diversi buchi coronali in posizione ben connessa alla Terra dal punto di vista geomagnetico - sottolinea Messerotti - che
potrebbero prolungare
la
durata
dell'evento".
Per il primo ottobre la Noaa prevede un'intensità di classe G2, che implica possibili interruzioni nelle comunicazioni radio e problemi di tensione nelle reti elettriche ma solo alle latitudini più elevate, aurore visibili fino a 55° di latitudine, dove si trova ad esempio la Lettonia per quanto riguarda l'emisfero boreale, e potrebbero diventare necessarie correzioni
© RIPRODUZIONE RISERVATA