
Una galassia del tutto inaspettata per gli astronomi sta mettendo in discussione alcune teorie sulla formazione e l’evoluzione di questi oggetti celesti : si tratta della più piccola e debole mai individuata tra le galassie satelliti di Andromeda , la vicina della Via Lattea, e la sua scoperta, pubblicata su The Astrophysical Journal Letters, ha portato molte più domande che risposte. Lo studio è stato guidato da Marcos Arias dell’Università americana del Michigan, che ha analizzato la nuova galassia grazie al telescopio spaziale Hubble , di Nasa e Agenzia Spaziale Europea.
Finora, per motivi di distanza, le satelliti della Via Lattea sono state l’unica fonte di informazione sulle piccole galassie come Andromeda XXXV , come è stata chiamata quella appena individuata: le altre scoperte attorno ad Andromeda, infatti, sono tutte decisamente più grandi e luminose . “In passato, questo tipo di galassia era individuabile solo attorno alla Via Lattea”, dice Eric Bell, co-autore dello studio: “Ora siamo in grado di osservarne una attorno ad Andromeda”.
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