Ansa Tecnologia
Lunedì 20 Ottobre 2025
Esa e Asi, dall'Italia risultati straordinari in Osservazione Terra
L
'investimento strategico
dell'
Italia
nell'
Osservazione della Terra
ha prodotto "
risultati straordinari
": lo rilevano l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) in vista della prossima Conferenza Ministeriale in programma il 26 e 27 novembre in Germania, a Brema.
"All'ultimo Consiglio
Ministeriale Esa
del
2022
, l'Italia ha destinato un investimento rilevante pari al 16% al programma di Osservazione della Terra con circa
500 milioni di euro
. Nel corso degli ultimi tre anni - si lege nella nota - questo deciso impegno governativo ha dimostrato ritorni concreti, a beneficio delle industrie italiane, delle piccole e medie imprese (PMI), delle università e dei centri di ricerca, delle infrastrutture e dello sviluppo di competenze e professionalità".
Esa e Asi rilevano inoltre che "
dal 2023 ad oggi
, circa
150 fornitori italiani
hanno ottenuto contratti nell'ambito dei Programmi Opzionali Esa dell'Osservazione della Terra, a cui si aggiungono i contratti legati a Copernicus, cofinanziato dalla Commissione Europea, e al
programma Iride
, finanziato dal governo italiano nel quadro dei fondi del Pnrr. Con un
impegno al 100% per L'Italia
".
Nella nota si rileva inoltre che "complessivamente, gli
impegni contrattuali
dal Consiglio a livello Ministeriale 2022, fino ad ora, nell'Osservazione della Terra in Italia ammontano a
circa 1,4 miliardi di euro
, segnando un aumento senza precedenti" e che "più in generale, a livello di tutti gli Stati membri dell'Esa, i budget destinati ai progetti e alle attività di Osservazione della Terra sono stati utilizzati
in stretta
conformità
con le
pianificazioni previste
, facendo dell'Osservazione della Terra uno dei settori di maggior successo in termini di raggiungimento degli obiettivi e gestione efficace delle risorse e con un ritorno sugli investimenti del 100%".
Esa e Asi osservano infine che "l'impegno proattivo e gli investimenti dell'Italia in questo ambito confermano il ruolo crescente del Paese nella leadership e nell'innovazione delle tecnologie e delle applicazioni per l'Osservazione della Terra" e che "l'Esa
ha speso
nel settore dell'Osservazione della Terra
tutti i fondi investiti
dai Paesi con un
esborso del 100% nel 2024
e del
104% nel 2023
rispetto a quanto pianificato. Il programma - conclude la nota - ha assicurato lanci di 5 satelliti con successo nel 2024 e nel 2025 già 15 missioni sono state lanciate ed altre 14 sono previste in novembre, tra cui alcune missioni con un ruolo chiave per l'Italia come Sentinel-1D di Copernicus o la costellazione Iride di OHB"
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