Innovazioni italiane, nella serie divulgativa Space Panorama
Episodio 7 - Galileo, sistema strategico per navigazione, emergenze e finanza
All'interno del Centro spaziale del Fucino c'è un altro centro spaziale, un portale attraverso il quale passano i segnali di una costellazione di satelliti strategica per moltissime attività, civili, finanziarie e governative. Lo esploriamo nel nuovo episodio della serie Space Panorama . "Ogni giorno usiamo Galileo, è un sistema di satellitare di navigazione, posizionamento, sincronizzazione e temporizzazione", osserva Emiliano Agosta, project and technical director di Spaceopal. "L'Europa - prosegue - ha dato una grossa prova di forza, di sinergia, creando un sistema che oggi è il più preciso al mondo, il più preciso del Gps, del Beidou cinese e del Glonass russo". Grazie alle sue performance, Galileo conta oltre 4 miliardi di utenti.
Episodio 6 - I satelliti sentinelle delle colture. Agricoltura di precisione per raccolti e foreste
Tra le piante di pomodoro che crescono in un campo assolato nel Meridione d'Italia, le foglie sui rami dei noci o della ceiba in Brasile, e i satelliti in orbita, viaggia un messaggero sottile. Luce in lunghezze d'onda invisibili all'occhio umano, ma che portano informazioni preziose sullo stato di salute della vegetazione. Da diversi anni ormai l'uomo ha imparato a raccogliere quella luce e ad analizzarla, così è nata l'agricoltura di precisione: "Si tratta del monitoraggio di un terreno agricolo i satelliti ci permettono analizzare caratteristiche particolari come stress idrico o stato della vegetazione, anche in caso di presenza di attacchi patogeni", osserva Roberta Bruno, technical manager Agrigeo di e-Geos nella
sesta puntata di Space Panorama
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"Stress idrico significa carenza o eccesso di acqua, oppure - prosegue - gli indici possono indicare la presenza di parassiti. Queste informazioni, trasferite sulla mappa di una zona coltivata "possono essere di supporto alle decisioni dell'agricoltore per intervenire, ad esempio, su dove irrigare e quanto, e nell'utilizzo di fertilizzanti. Di fronte ad un cambiamento climatico importante, abbiamo bacini di acqua che sono sempre più carenti, abbiamo bisogno di ottimizzare le risorse idriche e dare un supporto agli agricoltori" .
Episodio 5 - Tv, navigazione, internet, dai centri spaziali passano segnali che abbracciano il globo
Nella la piana abruzzese del Fucino si trova il più importante teleporto italiano, centro di comunicazione con i satelliti e con le sonde in viaggio nello spazio profondo. Si trovava qui l'antenna che portò alle tv italiane le immagini del primo sbarco sulla Luna, il 20 luglio 1969, e quella che per la prima volta in Italia ricevette via radio il segnale di una ancora neonata Internet. "Questo è il più grande teleporto al mondo per usi civili oggi, con le sue 170 antenne, e gestisce un una serie innumerevoli di servizi" racconta Gianni Riccobono, direttore del Centro spaziale del Fucino. Dalla Telespazio è anche stato ricevuto, nel 1963, il primo segnale dal satellite americano Telstar. Nata agli albori dell'era spaziale, Telespazio è cresciuta in parallelo alle esigenze sempre più importanti del settore e della società. Non basta solamente saper costruire e lanciare i satelliti. Bisogna saperli gestire e "ascoltare", raccogliere il segnale, lavorarlo e sapere dove indirizzarlo. Proprio come la materia prima di una miniera. E quindi negli anni sono nati nuovi centri in Italia, nel 1977 al Lario a nord del Lago di Como, vicino a Milano e ai grandi operatori televisivi. Nell'86 ha visto la luce quello di Scansano, vicino a Palermo, il centro più a sud d'Europa, con copertura di tutto il nord Africa e il Medio Oriente. E poi progressivamente, nel resto del mondo: tre centri in Brasile, uno in Argentina, e in Romania.
Episodio 4 - Smart city, dati satellitari per governare le metropoli del futuro
Dai rifiuti alle frane, dalla stabilità di edifici e ponti alle isole di calore, i satelliti sono cruciali per la prevenzione, la manutenzione e una gestione migliore del suolo e del territorio. Hanno infatti occhi che permettono di vedere e percepire il mondo che cambia sotto la spinta di attività umane e fenomeni naturali e permettono di comprendere come adattarsi e migliorare il modo di viverlo.