Innovazioni italiane, nella serie divulgativa Space Panorama

Episodio 10 - La salute del Colosseo e degli altri monumenti, il monitoraggio è da satellite

Minacciati da terremoti, smog e fenomeni meteo, monumenti celebri di Roma come il Colosseo, la Piramide Cestia e le Terme di Caracalla sono sorvegliati dai satelliti, grazie al programma Pomerium, che la società e-Geos, insieme a un consorzio di aziende e istituti di ricerca, ha svolto per conto dell'Agenzia Spaziale Europea. Nell'ambito del progetto sono stati inoltre raccolti dati su parte delle mura aureliane e la porzione del Tevere nella quale si trovano i ponti storici.

"Pomerium è un progetto dedicato al monitoraggio delle aggressioni che questi monumenti subiscono in ambiente prevalentemente urbano e quindi alla loro prevenzione e alla giusta manutenzione, osserva Manuela Ferri, project manager di e-Geos. Abbiamo analizzato principalmente il rischio di stabilità del suolo, attraverso la procedura interferometrica, basata sull'utilizzo di dati provenienti da satelliti di tipo radar, che sono in grado di monitorare movimenti anche millimetrici o submillimetrici del terreno".

"Soprattutto dai dati satellitari, che sono quelli che ci fanno vedere i risultati sul lungo periodo, abbiamo visto che il Colosseo è molto stabile - esordisce Andrea Schiappelli, funzionario archeologo del Parco archeologico del Colosseo - uno dei suoi punti di forza è la sua fondazione anulare costituita da calcestruzzo, quindi un grande misto di malta cementizia, scaglie di basalto, di tufo e verosimilmente anche di macerie della Domus Aurea di Nerone, che i Flavi hanno demolito per fare spazio appunto all'anfiteatro e ad altri palazzi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA