La capacità di metabolizzare l’alcol ereditata dalle scimmie

E’ la passione degli scimpanzè per la frutta fermentata all’ origine della capacità degli esseri umani di metabolizzare l’alcol: lo indica lo studio guidato dai britannici Catherine Hobaiter, dell'Università di St Andrews, e Nathaniel Dominy, del Dartmouth College, e pubblicato sulla rivista BioScience. Punto di partenza dei ricercatori è stata l'osservazione del comportamento di gran parte delle grandi scimmie africane, le uniche a nutrirsi di frutta caduta al suolo , per le quali è stato coniato anche il nuovo termine scrumping , ossia ‘ sgraffignare la frutta ’.

La capacità umana di metabolizzare l’alcool potrebbe avere quindi avuto origine oltre 10 milioni di anni fa , a partire da un comportamento comune a molte delle grandi scimmie antropomorfe africane sulle quali finora si era posta poca attenzione da non avere neanche un termine per registrarlo. E’ noto infatti che queste scimmie, ad esclusione degli oranghi, sono le uniche a cibarsi abbastanza frequentemente di frutta caduta al suolo, generalmente molto matura e in cui sono presenti tracce più o meno alte di etanolo .

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