
Ansa Tecnologia
Domenica 24 Agosto 2025
L'aria della preistoria ricostruita grazie ai denti di dinosauro
L'aria che si respirava nella preistoria è stata ricostruita grazie all'analisi degli isotopi dell'ossigeno presenti nei denti di dinosauro , da cui è possibile dedurre la concentrazione di anidride carbonica atmosferica e i suoi picchi in corrispondenza di particolari eventi come le eruzioni vulcaniche. Lo indica lo studio tedesco guidato dall'Università Georg August di Gottinga e pubblicato sulla rivista dell'Accademia americana delle scienze Pnas.
I ricercatori hanno esaminato una collezione di denti di dinosauro risalenti al
Cretaceo
e al
Giurassico
per misurare la
presenza nello smalto
dell
'isotopo ossigeno-17
, un
raro elemento
che riflette in maniera accurata i
livelli di CO2 atmosferica
. I risultati dimostrano che le
concentrazioni di CO2
erano
elevate
durante il
Mesozoico
, in linea con quanto riportato da studi precedenti: nel tardo Giurassico, ad esempio, i livelli di CO2 erano di circa 1.200 parti per milione, mentre nel tardo Cretaceo erano pari a circa 750 parti per milione. A titolo di confronto, l'atmosfera terrestre attualmente contiene circa 430 parti per milione di CO2.
Durante il Mesozoico, la CO2 atmosferica era probabilmente prodotta da livelli di attività vulcanica molto più elevati di quelli che osserviamo oggi. In particolare due denti, appartenuti a un
T. rex
e a un
sauropode
(Kaatedocus), sembrano suggerire un
picco nell'attività vulcanica
.
"Le nostre scoperte aprono una
nuova strada
alla ricerca per
ricostruire
un
legame
diretto
tra i vertebrati terrestri e l'atmosfera che respiravano
", osserva il paleontologo e geochimico Thomas Tütken dell'Istituto di Geoscienze dell'Università Johannes Gutenberg di Magonza. "Anche dopo 150 milioni di anni, tracce isotopiche delle molecole di ossigeno dell'
atmosfera
mesozoica
inalata dai dinosauri
sono
ancora conservate
nello
smalto dei denti fossili
e possono dirci qualcosa sull'antica composizione dell'atmosfera".
Il team prevede ora di applicare la stessa
tecnica di indagine
a
denti fossili
risalenti all’
estinzione di massa
del
Permiano-Triassico
, un evento avvenuto
252 milioni di anni fa
in concomitanza con un periodo di intensa attività vulcanica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA