Le enigmatiche striature su Marte frutto del vento, non dell’acqua

Le enigmatiche striature scure sui pendii di Marte non sarebbero segni lasciati dall’ acqua : a dirlo è l’analisi del gruppo di ricerca guidato da Adomas Valantinas, dell’americana Brown University, e Valentin Bickel, dell’Università svizzera di Berna, pubblicata sulla rivista Nature Communications. L'analisi ha passato in rassegna, con l'aiuto dell ’Intelligenza Artificiale , circa 86.000 immagini satellitari suggerendo che a produrre le strisce scure potrebbero essere invece il vento e lo scivolamento di sassi .

Osservate per la prima volta negli anni ’70 dalle prime missioni Viking, su Marte esistono delle enigmatiche righe scure lunghe decine di metri , dette ' recurring slope lineae' , che somigliano ai resti di rigagnoli di acqua liquida. Striature che possono comparire in modo improvviso oppure allungarsi di decine di metri in breve tempo .

© RIPRODUZIONE RISERVATA