Nel cielo di luglio le stelle disegnano il triangolo estivo

Nel cielo di luglio tre stelle particolarmente brillanti disegnano l’inconfondibile ‘triangolo estivo ’, che accompagnerà tutta l'estate: sono Vega , Altair e Deneb : si tratta degli astri più luminosi di questo periodo , insieme ad Arturo della costellazione del Bootes. Come ricorda l’ Unione Astrofili Italiani (Uai) : lungo lo zodiaco potremo riconoscere, da Ovest a Est, le costellazioni della Vergine seguita da Bilancia , Scorpione , Ofiuco e Sagittario , la cui posizione indica anche il centro della Via Lattea . Da ricordare, inoltre, che il 3 luglio alle 22,00 ora italiana la Terra raggiunge l’ afelio , cioè il punto in cui si trova alla massima distanza dal Sole , a oltre 152 milioni di chilometri .

A luglio sono attivi diversi sciami minori di meteore , preludio delle più note Perseidi di agosto, e il 2025 si presenta con condizioni piuttosto favorevoli . La stagione si apre con le theta-Perseidi , che raggiungeranno il loro massimo il 2 luglio , pochi giorni dopo sarà il momento delle alpha-Pegasidi , meteore veloci e a volte spettacolari che però quest’anno saranno disturbate dalla Luna piena , e il terzo appuntamento di rilievo sarà con le delta- Sagittaridi , il cui massimo è previsto tra il 18 e il 20 luglio . Negli ultimi giorni del mese faranno poi il loro ingresso gli sciami protagonisti dell’estate : le delta-Aquaridi rapide ed eleganti, le alpha-Capricornidi spesso accompagnate da bolidi spettacolari, e infine le prime Perseidi , già visibili con qualche meteora occasionale.

Quasi tutti i pianeti sono al momento visibili solo nella seconda parte della notte e prima del sorgere del Sole : l’ unico che è ancora possibile ammirare nelle primissime ore della sera sull’orizzonte occidentale è Marte . Il pianeta più luminoso del mattino, prima dell’alba, è Venere , mentre Giove ricompare sull’orizzonte orientale verso la fine del mese . Si avvicina anche il ritorno di Saturno in tarda serata, appena prima della mezzanotte, con i suoi anelli che in questo periodo appaiono di taglio, dunque sottilissimi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA