Ansa Tecnologia
Domenica 09 Novembre 2025
Parisi, sull'IA servono regole da parte delle istituzioni pubbliche
Sono necessarie
regole pubbliche
sulle
applicazioni
dell
'intelligenza artificiale
: dall'analisi delle
immagini
al
linguaggio
, i
Grandi modelli linguistici (Llm)
stanno facendo passi da gigante in
velocità
, e per questo sono strumenti senz'altro
utili
per esaminare grandi quantità di dati, ma "
non hanno ancora idea del mondo reale
": lo ha detto il Nobel Giorgio Parisi nell'incontro organizzato a Forlì dall'Associazione Nuova Civiltà delle Macchine con l'Associazione Progetto Ruffilli e l'Associazione Alighieri Forlì-Cesena, con il sostegno del Comune.
Ribadendo la sua proposta di un
Centro europeo per l'intelligenza artificiale
, organizzato sul modello del Cern, Parisi ha rilevato quanto sia necessario avere un'organizzazione che favorisca collaborazioni e confronti fra ricercatori europei, soprattutto "per
comprendere l'evoluzione futura
". Oltre a non avere idea del mondo reale, gli Llm possono facilmente
cadere in errore
e inoltre
offrono affermazioni senza dare spiegazioni
: "Tutto questo deve essere
sottratto alle iniziative dei privati
", ha detto il Nobel citando il ricorso sempre maggiore alle risposte fornite dall'Ia di Google, Gemini, quando si fanno ricerche online e l'Ia Grok di Elon Musk, che ignora il linguaggio woke.
Per questo, ha rilevato Parisi, servono istituzioni pubbliche per la regolamentazione" e organizzazioni pubbliche in grado di "produrre programmi liberamente accessibili ai cittadini". Tra i rischi, ha concluso, c'è anche quello che, "senza un forte investimento in questa direzione, l'Europa resti indietro".
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