
Ansa Tecnologia
Giovedì 31 Luglio 2025
Precursori dei mattoni della vita attorno a una stella neonata
Trovate
tracce di molecole organiche
complesse
, considerate
precursori
di
zuccheri e amminoacidi
, nel
disco di formazione planetaria
attorno alla
stella
neonata
V883 Orionis
: la scoperta è stata fatta grazie al radiointerferometro Alma dell'Osservatorio europeo meridionale in Cile da un team di astronomi guidato da Abubakar Fadu, del tedesco Max Planck Institute for Astronomy. Lo studio,
pubblicato
su The Astrophysical Journal Letters, suggerisce che i
semi della vita
si possono formare nello
spazio interstellare
e sarebbero
più diffusi
di quanto ipotizzato finora.
Molecole organiche complesse
(formate cioè da
più di cinque atomi
, di cui
almeno uno di carbonio
) erano già state individuate in passato in vari luoghi associati alla formazione di pianeti e stelle, ma
le 17 molecole scoperte
grazie ad Alma nel disco di gas e polveri attorno alla protostella V883 Orionis (tra cui il
glicole etilenico
e il
glicolinitrile
, mai rilevati prima) rappresentano un
tassello
a lungo mancante nell'evoluzione di tali molecole nelle fasi che precedono e seguono la formazione delle stelle e del loro disco protoplanetario.
Mettendo a confronto diversi ambienti cosmici, si è visto che l'
abbondanza
e la
complessità
delle
molecole organiche
aumentano gradualmente
passando dalle regioni di
formazione stellare
fino ai
sistemi planetari
completamente evoluti. Gli astronomi hanno infatti trovato molecole organiche più semplici (come il metanolo) in regioni dense di polvere e gas che precedono la formazione delle stelle, mentre elementi più evoluti e cruciali per la biologia (come amminoacidi, zuccheri e basi azotate che compongono Dna e Rna) sono presenti in asteroidi, meteoriti e comete all'interno del Sistema Solare.
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