
Ansa Tecnologia
Venerdì 26 Settembre 2025
Si chiama Integrity la capsula Orion per il ritorno alla Luna
E' stata chiamata '
Integrity
' la
capsula Orion
per la
missione Artemis II
che
all'
inizio del 2026
(probabilmente già a febbraio)
porterà
quattro astronauti
a volare
intorno alla Luna
: lo hanno annunciato gli stessi astronauti in una conferenza stampa organizzata alla Nasa.
È infatti
tradizione
che il
nome di un nuovo veicolo spaziale
per il
volo umano
venga
scelto dai primi astronauti che vi saliranno a bordo
. In questo caso è toccato al comandante Reid Wiseman, al pilota Victor Glover e agli specialisti di missione Christina Koch e Jeremy Hansen (i primi tre astronauti della Nasa, mentre il quarto rappresenta l'Agenzia spaziale canadese). La decisione, per nulla facile, è stata presa in una sorta di conclave: "ci siamo praticamente chiusi in una stanza finché non siamo arrivati a una
soluzione condivisa
", hanno raccontato i quattro sorridendo.
"
Il nome Integrity
incarna i principi di
fiducia
,
rispetto
,
onestà
e
umiltà
che caratterizzano l'equipaggio e i numerosi ingegneri, tecnici, scienziati, pianificatori e sognatori, necessari per il successo della missione", osserva la Nasa in una nota. "Il nome è anche un
omaggio
all'
ampio sforzo
integrato, dagli oltre 300.000 componenti del veicolo spaziale alle
migliaia di persone in tutto il mondo
che devono unirsi per viaggiare verso la Luna e tornare, ispirare il mondo e tracciare la rotta per una presenza a lungo termine sulla Luna".
La missione Artemis II, che durerà una decina di giorni, sarà la prima con equipaggio a raggiungere la Luna dai tempi dell'Apollo 17 (1972): lo farà per aprire la strada ad Artemis III, che porterà gli astronauti ad allunare vicino al polo sud nel 2027.
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