
Economia / Sondrio e cintura
Lunedì 15 Settembre 2025
Bper-Popolare Sondrio, nasce un polo bancario da 6 milioni clienti
Completato il rinnovo del Cda della Popolare Sondrio, l’operazione può ora procedere. Il Ceo di Bper Papa: «Non è solo finanza, ma un progetto per il futuro». Andrea Casini nuovo presidente di Bps
Sondrio
Completato con l’assemblea di oggi il rinnovo integrale del cda della Banca Popolare di Sondrio, ed eletto il nuovo presidente Andrea Casini, il piano di integrazione tra le due banche, attesa entro il primo semestre 2026, può procedere. La nuova entità che nascerà avrà 6 milioni di clienti, 2mila filiali e 410 miliardi di euro di asset finanziari ed entrerà nel novero dei grandi gruppi italiani dietro a Intesa Sanpaolo e Unicredit, spalla a spalla con le altre tre realtà di simile dimensione, Crédit Agricole, Mps e Banco Bpm. Le sinergie stimate sono pari a 290 milioni di euro.
«Una banca finanziariamente forte a sostegno delle famiglie, delle Pmi, delle imprese e delle comunità locali italiane – ha sempre ricordato il Ceo di Bper Gianni Franco Papa – ponendo i clienti di entrambe le banche al centro della nostra offerta e sostenendoli nel lungo periodo. Popolare di Sondrio e Bper sono due realtà con anime simili: unendo le storie solide di due banche nate e cresciute nelle rispettive comunità, possiamo costruire insieme qualcosa di più grande, di più forte, qualcosa che potrà essere ancora più vicino a ciascuno di noi. Non una semplice operazione finanziaria, ma un progetto che guarda al futuro».
In Valtellina il marchio della Sondrio continuerà a distinguere le agenzie, «perché – ha spiegato in più di un’occasione Papa – la Popolare è nata in Valtellina, ha una fortissima connotazione locale e la clientela è molto legata al brand, mentre in alcuni territori limitrofi stiamo valutando se sia meglio mantenere il logo o trasformarlo in Bper», ma il gruppo avrà altre dimensioni, rispondendo alle richieste di consolidamento arrivate dall’Europa.
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