Export manager più globali: «Pronti al salto culturale»

Intervista alla professoressa Chiara Mauri, direttore della Scuola di Economia e Management della Liuc: «Sì a due semestri di studio in paesi “difficili” durante la laurea; occorre imparare a relazionarsi oltre le tecnologie»

Export manager di successo si diventa, con tanta formazione universitaria e soprattutto con disponibilità ad entrare in culture altre e alla fatica del lavoro da globe trotter, come spiega Chiara Mauri, direttore della Scuola di Economia e Management della Liuc, professoressa ordinaria di Economia e gestione delle imprese.

Professoressa, qual è il percorso più qualificato per costruire una carriera da export manager puntando a un profilo formativo elevato?

Dobbiamo distinguere fra l’impresa internazionale e l’aspetto a sé stante dell’export di ciò che già un’azienda produce magari da sempre, indipendentemente dai mercati di destinazione.

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