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Lunedì 14 Aprile 2025
Mercato immobiliare: compravendite in recupero
Lorenzo Bellicini (Cresme) analizza il quadro nazionale tra ripresa degli scambi ed emergenza abitativa: «Affitti praticamente introvabili e i prezzi, specialmente nelle aree a forte domanda, sono molto aumentati»
Difficile fare previsioni davanti a un quadro economico internazionale così complesso, il settore immobiliare non appare negativo e se la situazione rimane incerta, chi ha liquidità potrebbe orientarsi verso l’acquisto di immobili come investimento più sicuro rispetto ad altri. Sul tavolo emerge però sempre più forte il tema dell’emergenza abitativa. Ne abbiamo parlato con Lorenzo Bellicini direttore del Cresme, il Centro di ricerche di mercato per chi opera nel mondo delle costruzioni e dell’edilizia.
Quali sono i principali trend che stanno caratterizzando attualmente il mercato immobiliare e come si stanno evolvendo?
Il mercato immobiliare ha vissuto una frenata nel 2023 e nella prima parte del 2024, suscitando qualche preoccupazione, ma dalla seconda metà del 2024 e con l’inizio di questo 2025, sono emersi segnali di ripresa nelle compravendite, anche piuttosto significativi. Questi segnali si sono manifestati in modo diverso a livello nazionale con alcune aree che, nonostante la fase complessa che stiamo attraversando, stanno reggendo meglio la competizione e risultano più attrattive di altre. Per esempio nel Mezzogiorno la situazione del mercato immobiliare è più difficile, ma anche lì ci sono zone che si distinguono positivamente. A livello nazionale la tendenza generale nella seconda parte del 2024 e nella prima parte del 2025 è stata quella di una ripresa delle compravendite e di un aumento dei prezzi.
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