
Società e Costume
Lunedì 17 Gennaio 2011
Caldo record nel 2010
E clima impazzito ovunque
L'anno appena terminato è stato il più caldo degli ultimi 150 anni. Il problema non sono tanto i decimi di temperatura in più quanto il trend ininterrotto di salita, che rende più probabili gli eventi metereologici estremi come siccità, inondazioni e tifoni
WASHINGTON - L'anno appena trascorso è stato il più caldo degli ultimi 150 anni e i suoi effetti si sono fatti sentire in varie aree del Pianeta sotto forma di ondate di calore e di inondazioni che hanno provocato migliaia di vittime e danni ingenti all'economia.
Le ripercussioni più pesanti si sono avute sui raccolti e sulle produzioni agricole e si sono manifestate con un aumento record dei prezzi delle materie prime alimentari che ha riproposto a livello mondiale uno scenario di incertezze e di disordini analogo a quello già verificatosi nel 2008.
L'allarme arriva dal Goddard Institute for Space Studies (GIDD) della NASA che, raccogliendo i dati provenienti da circa 1.000 stazioni meteorologiche sparse nel mondo ed integrandoli con quelli raccolti dalle stazioni satellitari e con le osservazioni marine, ha misurato una differenza, sia pure minima (0,01 gradi centigradi), rispetto alla temperatura terrestre registrata nel 2005, che era stato considerato finora l'anno più caldo della Terra a partire dal 1880.
L'analisi storica dei dati mostra che la temperatura terrestre del 2010 si è rivelata superiore di 0,74 grandi centigradi alla media ottenuta delle temperature misurate tra il 1951 e il 1980.
Da questa differenza si ricava la conferma di un trend che vede la temperatura terrestre innalzarsi di circa un quinto di grado centigrado ogni 10 anni.
"Non è corretto stabilire una causa diretta tra il surriscaldamento del Pianeta e il verificarsi di eventi meteorologici - ha dichiarato David Easterling, responsabile della divisione dei servizi scientifici del National Climatic Data Center -. Tuttavia l'aumento delle temperature verificatosi nell'ultimo decennio aumenta anche la possibilità di eventi meteorologici estremi".
Il 2010, in particolare, si è rivelato il più piovoso in assoluto tra gli ultimi anni, con inondazioni devastanti che si stanno manifestando anche in questo primo scorcio del nuovo anno.
Anche il freddo eccezionale registrato in alcuni periodi invernali in Europa e negli USA sarebbe dovuto all'aumento delle temperature.
I venti freddi che sono scesi sull'Europa e gli Stati Uniti sarebbero infatti dovuti al riscaldamento sull'artico, che ha spinto l'aria fredda verso Sud.
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