Manovra, intercettazioni, Milan
Figlia laureata consola il premier

Tanti guai e preoccupazioni per il presidente del Consiglio, dalla manovra economica fino ai fischi dei milanisti. Per lui però una consolazione: la laurea a pieni voti della figlia Barbara, dottoressa in Filosofia all'Università del San Raffaele

MILANO - Giorni impegnativi e anche difficili per il premier, seppure reduce -in una notte stellata sulla terrazza fra le guglie del Duomo - dal premio Grande Milano istituito per i 150 anni della provincia dove però ha duettato con la Moratti sulle rime di "La mia bela Madunina" ma non con Aznavour, invitato d'onore.
Alle prese con la manovra e il ddl sulLe intercettazioni, che potrebbe passare nella versione che a lui non piace, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi ha dovuto affrontare anche i fischi dei tifosi del Milanm al raduno di Milanello. E come non bastasse l'indice di fiducia, secondo un sondaggio, è sceso ai livelli più bassi, al 39%.
Unica nota positiva, la mattinata all'Università Vita e salute dell'ospedale San Raffaele di Milano per assistere alla laurea della figlia Barbara. La figlia del premier, nata nel 1984, si è laureata in Filosofia con il voto di 110 e lode.

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Eco di Bergamo Barbara Berlusconi