“Morbegno in cantina” Ritorno alle origini
dopo tre anni

In autunno Annunciato il bando per l’affidamento. Tra le indicazioni, biglietto a 35 euro e 16mila presenze. Bertarelli: «Non confliggerà con Degusta della Pro loco»

Il prossimo autunno torna “Morbegno in cantina”. Messa in stand by a causa della pandemia, la nota manifestazione dedicata al comparto vitivinicolo valorizzato attraverso le degustazioni negli storici locali sotterranei della città, è pronta a ritornare in scena dopo tre anni.

Evento storico

Lo spiega il neo assessore al Commercio, Maria Cristina Bertarelli, che si dice «contenta del ritorno delle “Cantine”. Vogliamo riattivare nel migliore dei modi una manifestazione che per Morbegno è da un ventennio importantissima e che purtroppo si è fermata a causa della pandemia. Il nostro obiettivo è valorizzare con questa edizione la produzione vitivinicola valtellinese in un evento che cresca sempre di più in qualità». La manifestazione sarà affidata a un gestore tramite un bando confezionato appositamente dall’amministrazione comunale, che contempla una serie di indicazioni nuove rispetto alle manifestazioni degli anni precedenti: innanzitutto il limite massimo di 16mila presenze e il limite minimo del biglietto a 35 euro. «Questo - precisa Bertarelli - con l’intento di aumentare la qualità della proposta e il target di riferimento dell’offerta. Inoltre, chiediamo al futuro gestore che vi sia un filo conduttore fra tutte le cantine, uno stile che esprima al meglio il valore della conosciuta manifestazione vitivinicola. L’intenzione, insomma, è creare un evento che possa essere significativo per il marketing turistico di Morbegno e del territorio circostante».

Le Cantine non andranno in conflitto con Degusta Morbegno, l’iniziativa che la Pro loco ha organizzato nel periodo del Covid, garantendo le degustazioni, ma “in superficie”. «Le due iniziative non saranno in contrasto - dice infatti l’assessore - perché Degusta, iniziativa molto valida della Pro loco, sarà organizzata in un periodo diverso dell’anno». Il bando per la concessione delle Cantine, aperto a tutti, prevede una serie di requisiti da rispettare.

Gli obiettivi negli anni

Il Comune di Morbegno affiderà la manifestazione per gli anni 2023-2024, con possibilità di rinnovo per l’edizione 2025; per un utile netto nel 2023 di 132mila euro; nel ’24 di 145.300 euro. Le prestazioni poste a carico del concessionario consistono nell’individuazione di un numero ulteriore di cantine/postazioni rispetto a quelle messe a disposizione dal Comune; nella realizzazione di almeno quattro diversi percorsi di degustazione in almeno due fine settimana e ogni percorso dovrà prevedere minimo cinque punti di degustazione. Ci dovrà essere il coinvolgimento delle associazioni no profit attive sul territorio per lo svolgimento dei servizi di supporto, per il presidio nelle cantine/postazioni e per la presentazione delle loro attività istituzionali e il coinvolgimento di esercizi di somministrazione e ristorazione per integrare, anche in sinergia con i percorsi, le degustazioni proposte o per ampliare le attività collaterali.

Il prezzo dei biglietti per ogni itinerario darà diritto alle degustazioni nelle cantine/postazioni inserite nell’itinerario e alla fornitura di un bicchiere da degustazione, della relativa tasca porta bicchiere e portaposate per i percorsi che lo richiedono, oltre alla mappa dell’itinerario scelto e, come detto, non dovranno essere inferiori a 35 euro. Infine, l’abbinamento dei vini (Doc, Docg, Riserve, Sforzati,) in degustazione nei vari percorsi dovrà essere individuato in concerto con Ais./Onav.

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