Traona anticipa le Olimpiadi: mascotte donate alla scuola infanzia

Il Comune di Traona ha scelto di anticipare lo spirito delle Olimpiadi Invernali 2026 con un’iniziativa dal forte valore educativo e simbolico: l’acquisto e la donazione delle mascotte ufficiali, Tina e Milo, alla scuola dell’infanzia. Alla presentazione erano presenti il sindaco Maurizio Papini, il dirigente scolastico Pierluigi Labbadia, le insegnanti e soprattutto i bambini, che hanno accolto con entusiasmo questo gesto pensato per avvicinarli al mondo olimpico e ai suoi valori più autentici. L’iniziativa porta un titolo significativo, “Importante è partecipare”, ispirato al celebre principio enunciato da Pierre de Coubertin: «L’importante non è vincere ma partecipare. La cosa essenziale non è la vittoria, ma la certezza di essersi battuti bene».

A partire dalle due mascotte, i piccoli saranno guidati in un percorso alla scoperta delle discipline sportive e della ricchezza culturale che caratterizza lo spirito olimpico, in vista di un evento che nel 2026 coinvolgerà anche il territorio valtellinese. Attraverso giochi e attività motorie, i bambini impareranno a riconoscere e vivere valori come il rispetto delle regole, il senso di appartenenza, la lealtà, il coraggio, l’impegno e la collaborazione. Elementi che, spiegano le insegnanti, rappresentano competenze fondamentali non solo nello sport ma in tutti i contesti di vita. Il progetto pone grande attenzione anche all’aspetto emotivo: il movimento diventa occasione per esprimersi, mettersi alla prova, sviluppare autonomia e rafforzare l’autostima. L’obiettivo è accompagnare ogni bambino verso una maggiore consapevolezza di sé, tanto sul piano fisico quanto su quello emotivo, valorizzando creatività e iniziativa personale.

La scuola dell’infanzia ringrazia l’amministrazione comunale per la sensibilità dimostrata, sottolineando «come la collaborazione tra istituzioni e scuola sia fondamentale per costruire proposte educative capaci di lasciare un segno nella crescita dei più piccoli». Le insegnanti e i bambini hanno voluto chiudere l’incontro con un messaggio che riassume lo spirito dell’intero progetto: «Grazie e buone vibrazioni. It’s Your Vibe».