
Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 22 Gennaio 2017
Costi del tribunale, arretrato di un milione
Per il funzionamento degli uffici i sondriesi spendevano circa 15 euro a testa, una delle cifre più alte fra i Comuni lombardi. E sul tavolo resta sempre la questione delle cifre che palazzo Pretorio aspetta dal ministero.
A calcolare il peso sulle casse comunali dei costi per gli uffici giudiziari è stata l’associazione OpenPolis, nel quadro delle analisi sui bilanci degli enti locali in cui ha preso in considerazione diverse voci di entrata e spesa dei municipi: in questo caso si parla di un capitolo che non viene più inserito nei conti, come noto, visto che dal settembre del 2015 se ne fa carico direttamente lo Stato.
Per il 2014, l’ultimo anno in cui è stata applicata la normativa precedente, per il Comune di Sondrio risultano, come detto, 15,1 euro pro capite di spese per gli uffici di palazzo di Giustizia, con palazzo Pretorio ottavo Comune in Lombardia per questa voce di spesa.
Il problema è che non sempre i rimborsi da parte dello Stato sono stati puntuali, per queste spese di gestione anticipate dai Comuni con risorse proprie: un problema ben noto a palazzo Pretorio e segnalato anche nell’analisi di OpenPolis, che sottolinea come i versamenti da parte del ministero della Giustizia arrivassero «non sempre in tempi brevi». Tant’è che nel corso degli anni Sondrio ha accumulato circa un milione di euro di arretrati che ancora devono arrivare da Roma: qualche mese fa il ministero ha versato circa 30mila euro, ma sul resto della cifra non ci sono ancora certezze.
«È in corso un confronto fra l’Anci e il ministero, visto che la questione riguarda numerosi Comuni – spiega l’assessore al Bilancio Gianpiero Busi -, e nei prossimi giorni si attendono sviluppi su questo fronte. A quanto si è appreso, c’è anche una proposta per spalmare il pagamento degli arretrati su varie rate annuali, ma staremo a vedere».
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