Passerella completa. Illuminata a led e aperta 24 ore su 24

Cassandre Il sindaco: «Dà un’immagine affascinante». Massera: «Tocco finale che la rende ancor più attrattiva». Costato 60mila euro, l’impianto si accende con il buio

Aperta giorno e notte, tutti i giorni della settimana. È questa la maggiore novità che l’inaugurazione dell’illuminazione della passerella alle Cassandre di mercoledì sera porta con sé. Le luci garantiranno maggiore sicurezza anche per chi, salendo dal versante di Maioni, contrada di Mossini, troverà accese le lampade lungo il sentiero di accesso. Nel prossimo futuro poi è prevista la sistemazione complessiva anche della via che si stacca dal Gombaro e che sale fino alla piazzetta di Maioni. Anche qui verrà potenziato l’impianto di illuminazione.

Ultimo passo

«L’accensione delle luci del ponte e dei percorsi che vi arrivano ci consentono di mantenere la passerella aperta ventiquattr’ore su ventiquattro - ha detto il sindaco Marco Scaramellini mercoledì sera poco prima di pigiare idealmente l’interruttore - e questo è il vero fatto. Adesso la struttura è completa e fornirà un’immagine sicuramente affascinate, scenografica ma al tempo stesso discreta».

La fascia led che corre lungo i parapetti del ponte, su entrambi i lati, illumina il camminamento senza nulla togliere all’atmosfera suggestiva della sera. «I corpi illuminanti che abbiamo installato sono a basso consumo - ha sottolineato il sindaco - e ci teniamo a dirlo vista la situazione dei costi energetici: in fase di progettazione abbiamo prestato particolare attenzione a questo aspetto. La speranza è che i cittadini ci aiutino a conservare queste opere perché già nei primi giorni di utilizzo abbiamo trovato delle colonnine divelte. Spero anzi che gli abitanti di Ponchiera e Maioni sentano loro la passerella e ci aiutino a mantenere in ordine i percorsi». Tra l’altro la zona è anche controllata da un sistema di videosorveglianza.

«La passerella è stata completata - ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Massera -: siamo molto contenti del risultato finale e della cura dei particolari che il progettista, l’architetto Francesco Venzi, ha prestato fin da subito nelle finiture, nella pavimentazione e nell’illuminazione a led, che è un segno leggero ma significativo che accompagnerà i cittadini nelle passeggiate serali. È stato un percorso lungo, soprattutto questa fase finale di completamento, anche irto di incidenti sfortunati». Tra questi sicuramente i fulmini che ai primi di luglio hanno creato dei problemi tecnici costringendo a sostituire alcuni trasformatori e corpi illuminanti. «Ma insomma adesso ci siamo - ancora Massera -. L’opera ha avuto un grande successo e con questo tocco finale migliora ulteriormente la sua attrattività».

I dettagli

All’accensione, al ponte mercoledì sera, oltre al sindaco e all’assessore Massera erano presenti anche Francesca Canovi e Barbara Dell’Erba, rispettivamente assessore agli Eventi e alle Pari opportunità, insieme ad alcuni consiglieri comunali e ai rappresentanti dell’impresa che ha installato le luci e ai progettisti.

L’impianto, costato intorno ai 60mila euro, è collegato a quello dell’illuminazione pubblica cittadina e dunque entrerà in funzione la sera, con l’arrivo del buio, per spegnersi automaticamente alle prime luci dell’alba. Particolarmente suggestivo il colpo d’occhio da piazza Garibaldi, verso la via Caimi, con la striscia di luce che si intravede guardando verso Mossini e Ponchiera. Mercoledì sera poi per l’inaugurazione a fare capolino nel cielo c’era anche un romantico spicchio di luna.

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