Poggiridenti taglia le luminarie
Per dare i soldi a chi ha bisogno

Il sindaco: «C’è chi fatica ad arrivare a fine mese e ha pure figli Da maggio ogni mese venti pacchi spesa e aiutiamo anche con le bollette»

Luminarie meno sfarzose a Poggiridenti per aiutare le famiglie che hanno bisogno. È la scelta fatta dall’amministrazione comunale in questo momento così delicato. Ma che non tutti hanno capito.

C’è qualcuno che, infatti, ha borbottato per l’esiguità delle decorazioni.

«Sono pervenute alcune lamentele cui intendo rispondere – afferma il sindaco, Giovanni Piasini -. Siamo ancora in una congiuntura pandemica che ci sta mettendo tutti duramente alla prova. Vorrei, però, soffermarmi sull’aspetto economico, poiché diversi concittadini stanno facendo fatica ad arrivare a fine mese, in quanto magari hanno perso il proprio lavoro e devono mantenere consorte e figli, oppure devono accudire persone anziane o perché sono ancora a casa dal lavoro in quanto sospesa l’attività o per altre problematiche».

«Proprio per questo - ha aggiunto il sindaco -,  grazie ai contribuiti dello Stato, del Comune e di generosi privati, stiamo elargendo da maggio circa venti pacchi spesa mensili, di beni di prima necessità. Siamo riusciti ad accreditare famiglie al Market solidale Emporion, oltre che aver distribuito  circa 12mila euro di buoni spesa,  spendibili nelle realtà economiche per poter acquistare beni di prima necessità e medicinali. In alcune occasioni abbiamo aiutato anche a pagare bollette, per servizi essenziali. In questo periodo di emergenza sanitaria ed economica, tutti i Comuni stanno facendo del loro meglio per cercare di essere il più vicino alla popolazione».

A breve, come già accaduto nella prima ondata della pandemia, saranno consegnati alle famiglie bisognose altri buoni spesa per un valore di circa 12mila euro che potranno essere spesi come la volta precedente per i generi di prima necessità e medicinali nelle realtà economiche ricadenti sul territorio.

«Proprio per questo abbiamo ritenuto di essere un po’ più sobri e meno sfarzosi con le luminarie, come del resto tutti i Comuni stanno facendo – precisa il sindaco -. Non abbiamo disposto le luminarie in via Piazzo, Surana, Conforti e da piazza Buon Consiglio  all’incrocio con via Roma e Garzeda».

«Ma abbiamo comunque messo a nostro avviso un piccolo segno  tangibile del Natale nei punti principali del paese - aggiunge il sindaco -, compresi i soliti alberi di Natale a Poggi alto in piazza Buon Consiglio e a Poggi piano nella sede distaccata del municipio sede, per far sì che la magia del Natale possa comunque essere percepita. I soldi risparmiati verranno sicuramente dati a chi ne ha veramente bisogno».

I cittadini che volessero contribuire al fondo di solidarietà alimentare o per prodotti di prima necessità possono effettuare un bonifico sul conto corrente intestato al Comune di Poggiridenti presso la Banca Popolare di Sondrio (Iban IT15D0569611000000007085X04) causale “devoluzione fondo di solidarietà”.

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