Ritrovato a Rho
il giovane scomparso
Ora è in ospedale

Il 26 enne di Albosaggia rintracciato di notte. La mamma ringrazia tutti quelli che si sono interessati

E’ finito, almeno per il momento, l’incubo per Cristina Paindelli, la mamma di Albosaggia che da giorni cercava disperatamente il figlio Davide, 26 anni, del quale si erano perse le tracce domenica mattina, quando, in preda ad uno stato d’ansia e confusione, ha preso il treno per Milano e non si è più fatto sentire.

Alle 3 di ieri mattina i carabinieri di Rho hanno svegliato la donna per comunicarle che, finalmente, suo figlio era stato trovato: stava camminando sulla strada, aveva male ai piedi per il gran camminare ma era tranquillo e collaborativo.

Il giovane è stato quindi portato in ambulanza all’ospedale di Sondrio e ricoverato nel reparto di Psichiatria, dove potrà ricevere le cure necessarie, per poi intraprendere probabilmente un percorso in una struttura in grado di aiutarlo.

«Non so come ringraziare tutti coloro che hanno condiviso i miei appelli per trovare Davide – ci ha detto ieri mattina Cristina Paindelli, felice e commossa -. E grazie di cuore anche agli uomini della Questura di Sondrio che hanno lavorato senza sosta. Ora abbiamo davanti un percorso lungo e difficile, ma Davide è tornato a casa».

«Domenica mattina siamo andati insieme in Pronto soccorso a Sondrio, è seguito in Psichiatria e in crisi, speravamo entrambi che decidessero di ricoverarlo, ma così non è stato – ci aveva raccontato la mamma due giorni dopo la scomparsa del figlio –. E’ uscito dal Pronto soccorso alle 11, dopo il rifiuto al ricovero si è arrabbiato perché aveva bisogno di aiuto. A quel punto è scappato ed è salito sul treno per Milano, so che è sceso a Monza diretto a Varedo, dove abita mia nipote, ma non è mai arrivato».

«Ha bisogno di farmaci e di aiuto» continuava a ripetere, estremamente preoccupata, la mamma, che ha lanciato appelli anche sui social network. Ad allarmare ulteriormente la mamma c’è stato anche un messaggio inviato da Davide nella giornata di martedì, nel quale faceva capire di avere intenzioni tragiche. Sulla scomparsa del 26enne hanno lavorato gli agenti della Polizia di Stato, che mercoledì, dopo una segnalazione, lo hanno cercato anche nel quartiere milanese Comacina, dove è stato visto in stato di agitazione. E’ successo alle 7, poi di lui si erano perse di nuovo le tracce. Fino all’altra notte. S.Zam.

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