
Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 10 Ottobre 2024
Sondrio: ancora grave il motociclista ferito a Sondrio
Restano gravi le condizioni del 57enne di Montagna in Valtellina rimasto ferito nel primo pomeriggio di mercoledì nell’incidente stradale avvenuto a Sondrio, in viale dello Stadio, proprio davanti al bar B1 che si trova accanto all’esercizio Barzaghi gomme.
L’uomo è ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale cittadino, ma le notizie sono confortanti, non dovrebbe essere in pericolo di vita. I traumi più seri sono quelli che ha riportato alle braccia. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, effettuata dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sondrio, il motociclista si stava dirigendo verso il centro cittadino e si è scontrato violentemente con una vettura che, invece, stava uscendo proprio dal parcheggio del Barzaghi. Un impatto terribile, il 57enne è stato proiettato ad almeno cinque metri di distanza, mentre lo scooter ha finito la sua corsa contro il muro che costeggia la ferrovia a lato della strada.
Dopo il tremendo scontro il valtellinese è rimasto a terra dolorante, il viso una maschera di sangue. E’ stato poi trasportato d’urgenza in ospedale a Sondrio, dove si trova ancora ricoverato. Un altro brutto incidente stradale, con conseguenze però decisamente meno serie, si è registrato ieri mattina in città, all’incrocio tra via Caimi, via Vanoni e via Mazzini, davanti al carcere. Due auto, una Volkswagen Polo e una Ford Fiesta, si sono scontrate proprio in mezzo all’incrocio. La Polo proveniva dal tribunale e stava svoltando verso il sottopassaggio di via Vanoni, mentre la Fiesta arrivava dalla parte opposta. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri, si sono scontrate quasi frontalmente. Un impatto tremendo, entrambe le vetture hanno riportato seri danni, la parte frontale completamente distrutta e schiacciata. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno soccorso le tre persone a bordo delle auto, due uomini, di 32 e 39 anni, e una donna 66enne. Fortunatamente nessuno ha riportato gravi lesioni nello schianto, ma sono stati comunque portati in ambulanza in ospedale per accertamenti. I rilievi sono stati effettuati carabinieri, mentre gli agenti della Polizia locale e quelli della Polizia penitenziaria in servizio nel carcere, richiamati dal forte botto, hanno dato una mano per la gestione del traffico. Susanna Zambon
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