Sosta selvaggia a Sondrio, ora gli ausiliari multano

Servizi pubblici Il Comune ha ampliato il raggio di azione degli addetti al controllo dei parcheggi in città

Sosta selvaggia a Sondrio, la stretta va sotto il segno degli ausiliari del traffico.

Non più soltanto strisce blu, quelle delle aree regolamentate da parcometri o app: si amplia il raggio di azione degli addetti al controllo dei parcheggi in città. Gli ausiliari di Abaco, società concessionaria del servizio di gestione dei posteggi a pagamento sul territorio comunale fino a fine 2023, potranno da qui in avanti elevare sanzioni anche a chi parcheggia dove non è consentito, in particolare sugli stalli per disabili, al carico e scarico delle merci piuttosto che fuori dalle aree indicate dalle strisce.

Previsto dal 2020

Una possibilità contemplata a livello nazionale già dal settembre 2020 quando l’introduzione dell’articolo 12 bis del Codice della strada ha modificato la precedente normativa in materia, attribuendo ai sindaci dei Comuni la potestà di conferimento di funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell’ambito delle aree oggetto dell’affidamento per la sosta regolamentata a pagamento, a dipendenti di società private e pubbliche.

Un’opzione che l’amministrazione comunale di Sondrio ha deciso di fare propria nei giorno scorsi quando la giunta guidata da Marco Scaramellini ha deliberato l’ampliamento del raggio di azione dei dipendenti della Abaco cui sono già state conferite nominalmente, tramite apposito decreto sindacale, le funzioni di prevenzione e accertamento della sosta sulle aree assegnate in concessione temporanea alla società.

I cinque ausiliari che operano sul territorio comunale ora hanno tutte le carte in regola per esercitare le nuove funzioni. Il 19 maggio hanno infatti frequentato e superato il corso di formazione previsto dalla normativa e dunque potranno andare in supporto agli uomini del comando di Polizia locale di palazzo pretorio che soffre di una cronica carenza d’organico soprattutto in relazione ai numerosi e crescenti servizi da svolgere. «Attualmente siamo in 15, abbiamo raggiunto il minimo storico» dice il comandante Mauro Bradanini che infatti ha dato parere favorevole all’iniziativa dell’amministrazione.

Compiti

E dunque gli ausiliari della sosta potranno controllare ed eventualmente sanzionare le irregolarità riscontrate nelle aree contigue a quelle delle strisce blu in concessione, riguardanti in particolare la sosta negli spazi riservati alle persone con disabilità e quella nelle aree destinate a carico e scarico che sono spesso occupate di chi non ne ha diritto. Ma non soltanto.

I dipendenti di Abaco potranno verificare la correttezza della sosta nello spazio riservato alla sosta dei veicoli elettrici piuttosto che l’inosservanza della segnaletica, ovvero la sosta fuori dagli appositi spazi segnalati e il rispetto delle disposizioni relative alla sosta sui cosiddetti posteggi rosa. Sarà il sindaco a rilasciare i nuovi decreti individuali a ciascun ausiliario del traffico con l’indicazione delle nuove competenze.

Un passo avanti importante anche nella lotta alla sosta selvaggia che certo in città non manca. Storicamente, le sanzioni per il mancato rispetto delle regole legate al posteggio dei veicoli hanno sempre fatto la parte del leone nel bilancio delle attività del corpo di Polizia municipale rappresentando una percentuale oscillante tra l’85 e il 90% del totale.

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