
Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 07 Agosto 2017
«Acqua Fraggia, il parco sarà rinnovato
Spiace per le critiche rivolte al chiosco»
Il sindaco di Piuro, Iacomella, interviene dopo le polemiche sugli schiamazzi notturni. «L’affluenza nella zona è più che raddoppiata in tre anni, ora interventi per ridurre i disagi».
«Il dato oggettivo è che il parco così come è ora fatica a contenere tutti i visitatori che arrivano. Per questo abbiamo in programma di ripensarlo, prevedendo interventi di riqualificazione e ampliamento per 200mila euro». Il sindaco di Piuro, Omar Iacomella, fa il punto della situazione sulle cascate dell’Acqua Fraggia a pochi giorni dalle proteste di un gruppo di cittadini per le attività, a loro dire disturbanti, del chiosco Mood.
«Per far capire quanto si sia evoluta la situazione basta un dato - spiega Iacomella -. Tre anni fa avevamo parcheggi occupati per 8.500 ore circa all’anno. Dall’inizio del 2017 siamo già a quota 20mila. Le presenze al parco sono più che raddoppiate già ora. Questo inevitabilmente porta dei disagi. Vanno valutati, tenendo però presente che le cascate sono diventate un’attrazione importante. Una fonte di reddito e di posti di lavoro in un periodo che rimane non facile dal punto di vista economico». Se si vuole il turismo, insomma, bisogna anche sopportarne le conseguenze.
Dopo l’analisi generale, Iacomella entra nel merito dei rilievi particolari dei cittadini: «Non mi risulta che ci sia gente che non riesce a dormire di notte. Sono anche io un giovane della valle e, quindi, un potenziale frequentatore del Mood. Non ho mai rilevato situazioni fuori controllo. Mi sembra che la gestione abbia cercato di venire incontro alle richieste dei residenti e le deroghe che abbiamo deciso di concedere a cadenza mensile sono all’interno di un contesto di tollerabilità. Io stesso ho organizzato un incontro con la popolazione, durante il quale il massimo risultato che ho ottenuto è stato quello di essermi preso degli insulti gratuiti. Dispiace poi che le critiche si siano concentrate su un’attività che dimostra il grande livello qualitativo raggiunto da un gruppo di giovani valchiavennaschi».
C’è poi il tema della viabilità, sia per i parcheggi sia per la strada che porta a Sant’Abbondio. Una via stretta dove in alcuni momenti, nello specifico nei fine settimana, il passaggio risulta difficoltoso. «Abbiamo sanzionato chi non rispetta le regole riguardanti i parcheggi. Credo che ricordiamo tutti come prima degli ultimi interventi nell’area servisse l’intervento della Protezione civile per regolare la sosta. Sulla strada per Sant’Abbondio, invece, alcuni problemi ci sono - conclude il primo cittadino -. Situazioni critiche derivanti dal fatto che in alcuni momenti in tutta Piuro non c’era un solo parcheggio libero. Anche per questo stiamo pensando a nuovi interventi per ampliare l’offerta di posti auto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA