Italiano a 153 all’ora
in Val Bregaglia
Via la patente e 6mila franchi

Ha superato di 73 km orari il limite a Vicosoprano Per il codice svizzero è un pirata della strada

Sfrecciava con la sua Audi a tutta velocità verso Chiavenna, ma non aveva fatto i conti con la Polizia cantonale dei Grigioni. Che ha registrato la sua velocità con il radar e, quindi, l’ha fermato. Domenica pesante, almeno dal punto di vista economico, per un cittadino italiano pizzicato dalle autorità elvetiche mentre attraversava la località di Vicosoprano, comune di Bregaglia, alla spaventosa velocità di 153 chilometri orari.

Ben oltre il limite consentito nel tratto che in direzione Chiavenna precede l’abitato. All’interno del quale si è praticamente costretti a togliere il piede dall’acceleratore. Il limite fissato per il tratto dove è stato collocato il radar è di 80 chilometri orari. Peraltro uno dei tratti della strada per il Maloja dove i limiti sono più alti. Il 28enne italiano, i Grigioni non hanno fornito altre informazioni, viaggiava 73 chilometri orari oltre il limite, già dedotto il margine di tolleranza. Il conducente ha dovuto versare un deposito di seimila franchi e la sua patente di guida straniera è stata revocata immediatamente. Niente auto per lui in Svizzera nel prossimo futuro. Durante questo controllo di velocità è stata revocata la licenza di condurre ad altri sei conducenti. Un altro conducente è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. Come sottolineato dalla Polizia cantonale in Svizzera viene definito “pirata della strada” chiunque superi il limite di velocità di 60 chilometri orari.

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