
Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 07 Ottobre 2016
Scossa di terremoto in Svizzera
Piuro e Madesimo escono in strada
L’epicentro localizzato oltre confine, a poca distanza dalla Val di Lei
A Chiavenna, Madesimo e in Bassa Valtellina centralini presi d’assalto
PIURO
Tutti in fila per uscire dall’aula, c’è il terremoto. Anche se non ci sono stati né danni, né feriti, non è passata inosservata la scossa di magnitudo 3.9 sulla scala Richter che si è verificata questa mattina alle 9.27 nella zona di confine fra la Valchiavenna e la Svizzera. L’hanno sentita moltissimi cittadini, a cominciare dagli studenti che in alcuni casi hanno abbandonato le aule insieme alle proprie insegnanti.
L’epicentro, secondo quanto afferma il Servizio sismologico svizzero, era situato a otto chilometri di profondità nella Valle dell’Avers, venti chilometri a sud di Thusis, a poca distanza dalla Val di Lei e praticamente sul confine fra l’Italia e il Cantone dei Grigioni. Nel centro della città della Mera la scossa è stata percepita da gran parte della popolazione. A Madesimo, nei negozi del centro, mobili e suppellettili hanno iniziato a tremare e per una manciata di secondi, poi il movimento si è intensificato. Ma dopo pochi istanti tutto è rientrato alla normalità e non c’è stato alcun danno. I vigili fuoco volontari hanno effettuato un sopralluogo nella scuola del paese e hanno subito escluso danni strutturali. Alle telefonate al 115 dei cittadini si sono affiancate le richieste d’intervento provenienti da alcuni edifici pubblici, ad esempio dalle scuole di Gordona e di Piuro e dall’ospedale di via della Cereria. Sono stati effettuati dei sopralluoghi, ma fortunatamente non è stato registrato alcun episodio allarmante a livello di danni strutturali. Nel Comune della Val Bregaglia nelle due sedi situate nei pressi del municipio – la primaria e l’asilo nido – le insegnanti, affiancate dall’agente della polizia locale, hanno portato i bambini in giardino, più che altro per motivi precauzionali.
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