Basket Starlight choc, fuori  dalla B
Ripartenza da zero, in  Promozione
    
    
        
            
La Federazione non ha accettato la domanda, ora l’ultima speranza è la serie C - Il presidente Scelfo: «Non molliamo, il nostro progetto sulle giovani va avanti». Ampio servizio su La Provincia di Lecco di domenica 10 agosto
        
    
    
        
    
    
    
 
      
    
 
    
        
    
    
                    
                    
                    
                        
                    
                    
                        
    Un’altra novità, e un altro passo indietro, per la Starlight Valmadrera in questa tribolata estate del basket femminile. 
Dopo la rinuncia al campionato di Serie A2, il club del presidente Pino Scelfo si è infatti vista respingere la richiesta di iscrizione al campionato di Serie B regionale e dovrà dunque accontentarsi di partecipare con la sua prima squadra alla Promozione o, se tutto andrà bene  alla Serie C.
Ma anche qui  bisognera attendere la riapertura del Comitato Regionale dopo il periodo di ferie e capire se la riapertura dei termini per ulteriori tre posti nell’organico, comprenda anche Valmadrera.
Una vera e propria doccia gelata per chi, negli ultimi anni, si era abituato a vedere il meglio della pallacanestro femminile nazionale sfilare al Palaleopardi e che ora dovrà accontentarsi di una categoria regionale che la Starlight affronterà con le sue giovani.
 «Dopo aver rinunciato alla A2 - spiega Scelfo - avevamo chiesto di poter partecipare alla Serie B. Dall’ultimo comunicato è però emerso che la nostra richiesta non è stata accolta. L’unica spiegazione che ci è stata data è che la nostra domanda è stata presentata in ritardo. È però di queste ore la notizia che sono state riaperte le iscrizioni alla Serie C, per la quale ci sarà tempo fino al 29 agosto. Ora valuteremo il da farsi ma credo che presenteremo l’iscrizione almeno alla C».
Tutt’altro livello rispetto alla A2 o anche solo alla B. Ma Scelfo non vuole fare drammi, anzi. «Il nostro progetto - dice - va comunque avanti. Anche perché si tratta di un progetto legato a quel settore giovanile che a Valmadrera non c’è mai stato...».
Ampio servizio su La Provincia di Lecco di domenica 10 agosto