Saliou Niang: debutto col botto nella Virtus tra Supercoppa e Eurolega

L’ala mandellese, dopo l’esperienza a Trento, è pronta a scendere in campo al Paladozza. Martedì l’esordio in Eurolega contro il Real Madrid

Mandello del Lario

Dopo le due amichevoli giocate contro Cantù e Tortona, negli ultimi scrimmage del precampionato, per Saliou Niang è arrivato il momento del debutto ufficiale con la maglia della Virtus Bologna. E che debutto: oggi la semifinale di Supercoppa, e martedì l’esordio in Eurolega.

Andiamo con ordine. La stagione del grande basket italiano si apre con la Supercoppa che si disputa al Forum di Assago. Oggi le due semifinali: alle ore 18 tra Dolomiti Energia Trentino e Germani Brescia, e alle 20.45 tra la Virtus Olidata Bologna campione d’Italia e l’Ea7 Emporio Armani Milano detentrice della Supercoppa. Domani la finale alle ore 18. Bologna ha vinto quattro edizioni, di cui tre di fila dal 2022 al 2024.

Dopodiché, neanche il tempo di riordinare le idee che già incombono le prime due gare di Eurolega. E per Niang sarà un esordio emozionante: martedì prossimo, infatti, la Virtus giocherà al Paladozza contro il Real Madrid. Poi venerdì 3 ottobre la trasferta a Valencia. Il tour de force si concluderà con la prima giornata di serie A, che domenica 5 vedrà i felsinei ospitare Napoli.

Insomma, dopo la ribalta della scorsa stagione a Trento, il sogno della chiamata di Cleveland al Draft Nba di giugno e la consacrazione con l’Italia all’Europeo di agosto, per Niang si apre adesso a Bologna un nuovo importante capitolo della sua già fantastica carriera. La ventunenne ala mandellese si è presentata così ai suoi nuovi tifosi.

«Sono molto contento di essere qui – ha detto Niang –. Giocare in Eurolega era uno dei miei sogni da quando ero piccolo e non vedo l’ora di iniziare. Era un mio obiettivo ed, oltretutto, farlo con la maglia della Virtus mi rende ancora più felice: sono pronto a continuare il mio percorso di crescita e voglio farlo qui alla Virtus. All’Europeo ho sentito molta vicinanza e sostegno, è stata una bella esperienza da cui esco migliorato e ancora più entusiasta di iniziare questa mia nuova avventura».

Entrando nei dettagli tecnici, «mi sento che sto migliorando, sicuramente ora mi sento più tranquillo e più sciolto quando sono in campo. Quando è così le cose vengono meglio. I fondamentali vanno sempre migliorati, il tiro sicuramente è un aspetto su cui devo lavorare, ma ne sono consapevole e lo farò».

Nella Virtus ci sono sette giocatori confermati oltre all’allenatore, e otto nuovi di cui quattro erano in Nazionale. «Abbiamo passato tanto tempo insieme in Nazionale – fa presente Niang –, mi hanno raccontato dell’ambiente Virtus e di come si lavora. Sono fantastici come compagni di squadra e mi hanno aiutato ad integrarmi. Da Pozzecco e Ivanovic? Sono allenatori diversi, passare dall’uno all’altro aiuta molto, ti prepari a tutto. Sono molto contento di giocare per coach Ivanovic e auguro il meglio a Pozzecco per la sua carriera». Infine un saluto ai tifosi. «La Virtus ha una grandissima tifoseria, penso che qualsiasi giocatore voglia avere gente al seguito così. Non vedo l’ora di iniziare, di scendere in campo al Paladozza».

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