Calcio, terza sconfitta consecutiva per il Sondrio. La Varesina si impone 2-0

Terza sconfitta consecutiva per il Sondrio nel girone B del campionato di serie D: i biancazzurri valtellinesi cedono infatti alla Varesina con il punteggio di 0-2 e rinviano ancora l’appuntamento con il loro primo punto.

Mister Amelia, che deve ancora fare i conti con numerosissime e importanti assenze (Boschetti, Cugola, Belecco, Badjie, Caballero-Ojeda e Chillemi), lancia dal primo minuto lo spagnolo Ramirez Martinez come braccetto difensivo di sinistra e Parodi come esterno di centrocampo sempre a sinistra e in avanti si affida alla coppia Longo-Marotta.

I biancazzurri, però, si rendono pericolosi solo con qualche traversone dalla fascia, mentre è la Varesina a creare le maggiori insidie: al 5’ Costantino calcia dal limite, ma colpisce l’esterno della rete, mentre al 19’ su un errato retropassaggio del Sondrio è Rosa che si può involare verso la porta avversaria e calciare a tu per tu con Di Bartolo, bravo però a respingere con il corpo.

Al 28’ sugli sviluppi di un corner, proprio l’estremo difensore biancazzurro sbaglia il tempo dell’uscita e Vaz può colpire di testa, mandando però alto. Dopo un colpo di testa di poco a lato di Costantino al 31’, Di Bartolo si riscatta alla grande al 41’ quando devia in corner con un miracolo la potente conclusione in diagonale a mezza altezza dall’interno dell’area di Costantino, servito in profondità da un compagno e bravo a difendere con il corpo il pallone.

Intanto, mister Amelia era stato costretto a sostituire per un problema fisico Marotta e a inserire al suo posto in attacco Donnarumma, in realtà un esterno. È proprio il nuovo entrato, comunque, a produrre al 44’ la più ghiotta palla-gol per i padroni di casa, ma il suo colpo di testa da centro area su cross dalla destra è debole e centrale e Lorenzi para senza problemi. Prima dell’intervallo, insidiosa punizione dal vertice destro dell’area di Marras, con la difesa ospite che sventa la minaccia.

Nella ripresa è sempre la Varesina a rendersi più pericolosa: già al 5’ Ghioldi vede Di Bartolo in posizione molto avanzata e calcia da centrocampo, con il pallone che termina alto di poco. Al 9’ su punizione è invece più preciso Valisena che calcia dai 20 metri scavalcando la barriera e mandando il pallone a infilarsi a fil di palo per il vantaggio della Varesina.

Il Sondrio accusa il colpo: al 13’ su corner dalla sinistra, sul primo palo Caverzasi anticipa tutti, ma manda di poco alto, mentre al 15’ su un’azione di ripartenza, Costantino arriva con un attimo di ritardo sul cross da destra di Miconi.

Pochi istanti dopo brutto infortunio alla spalla dopo un contrasto di gioco per Rizzo che deve essere portato fuori dal campo in barella e per il quale è previsto un lungo stop: mister Amelia entra in campo per sincerarsi delle condizioni del suo giocatore e sollecitare i soccorsi e viene ammonito. Giallo ineccepibile dal punto di vista regolamentare, molto meno nell’interpretazione del momento e delle motivazioni e sensibilità che hanno spinto il tecnico biancazzurro a correre sul terreno di gioco.

Dopo che il gioco rimane fermo 10 minuti circa si ricomincia e il Sondrio prova a gettarsi in avanti spinto più dal carattere e dalla voglia che dal gioco. Non arrivano, però, occasioni per i biancazzurri e così è la Varesina a chiudere i conti al 38’: errore di Marras che con un retropassaggio serve inavvertitamente Costantino; quest’ultimo si invola verso l’area avversaria e serve sul filo del fuorigioco Baud che in area segna a tu per tu con Di Bartolo.

Finisce così 0-2 in favore della squadra ospite: nel post-gara mister Amelia tiene a lungo a rapporto i suoi prima sulla panchina, poi negli spogliatoi, mentre i gruppi organizzati del tifo biancazzurro intonano il coro “Meritiamo di più”.