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Lunedì 01 Dicembre 2025
Pace fatta tra Calcio Lecco e Comune: la cabina elettrica si farà
L’amministrazione Gattinoni destinerà fondi per l’adeguamento della cabina elettrica, evitando così il trasferimento della squadra. Tifosi soddisfatti. Tramonta l’ipotesi Zanica.
Lecco
Tanto tuonò che non piovve. Ma questa volta è il caso di dire “per fortuna”. Ieri il Comune di Lecco in un comunicato scritto a quattro mani con la Calcio Lecco 1912 srl ha dato notizia che presto sarà installata una nuova cabina elettrica allo stadio cittadino Rigamonti-Ceppi e che il Lecco, inteso come squadra, resterà stabilmente nella sua “casa”. Niente trasferimento a Zanica, insomma. Infatti nel comunicato si parla di “nuovi incontri positivi tra il Comune di Lecco e la società Calcio Lecco 1912”. E l’assessore allo Sport Emanuele Torri dichiara: “Prosegue il dialogo costruttivo con Calcio Lecco 1912. Presto nuova cabina elettrica”.
Insomma, l’amministrazione guidata da Mauro Gattinoni ha “confermato alla società l’impegno a destinare fondi per l’adeguamento della cabina elettrica, intervento necessario per garantire la piena funzionalità dell’impianto e per evitare cali di tensione, nonché scongiurare il rischio di sospensione della partita e i conseguenti problemi di sicurezza, durante lo svolgimento delle gare allo stadio Rigamonti-Ceppi. Un atto che conferma la volontà dell’amministrazione di investire nello stadio, un bene pubblico strategico per la città, e di proseguire nella riqualificazione strutturale avviata negli ultimi anni”. In verità, come avevamo già rivelato grazie alla consigliera di minoranza Lorella Cesana, il rifacimento dell’impianto di illuminazione (e relativa alimentazione), erano già previsti nella convenzione datata 2018. Ma il fatto che ora si dica, apertis verbis, che si procederà a dar concretezza all’impegno preso, è un passo avanti decisivo. “Su tutti gli altri temi in campo, a partire dalla revisione anticipata della convenzione attualmente in vigore e valorizzazione delle migliorie apportate, vi sono buone prospettive - dichiara l’assessore allo Sport Emanuele Torri. - Il Rigamonti-Ceppi è patrimonio della città e dei suoi tifosi: il Comune di Lecco è al fianco della squadra e intende collaborare nel garantire un impianto moderno e funzionale, all’altezza delle ambizioni sportive e del ruolo che il calcio riveste per Lecco”.
Anche perché i tifosi del Lecco avevano già espresso con una certa forza la loro idea sui rapporti intercorrenti tra l’amministrazione comunale e il Lecco. Era stato esposto nella gara casalinga contro il Cittadella del 23 novembre scorso uno striscione eloquente: “Rigamonti Ceppi orgoglio della città, quando il Comune si sveglierà?”. E poi era stato intonato il coro: “Gattinoni devi spendere, vattene, vattene”, sulle note del famoso coro contro Cardinale presidente del Milan. Ma i tifosi avevano mandato anche un messaggio al presidente bluceleste Aniello Aliberti: “Non ce ne andiamo, da Lecco non ce ne andiamo”. E infatti ieri Aliberti ha dichiarato: “Sono veramente soddisfatto sull’esito della riunione tenutasi giovedì scorso presso la sede del Calcio Lecco con il sindaco Gattinoni e gli assessori Torri e Rusconi. Un incontro costruttivo e pragmatico, da cui è scaturita la possibilità di realizzare in breve tempo la cabina elettrica, nonché rivedere la convenzione attuale. Mi sento di affermare quindi che l’ipotesi Zanica è ormai tramontata, continueremo a giocare al Rigamonti Ceppi e ciò mi riempie di gioia perché a mio avviso in nessun altro stadio al mondo potremmo ricevere il calore dei tifosi Lecchesi”.
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