Il canottaggio lecchese piange Davide Tizzano. Poli: «Vuoto incolmabile»

Il canottaggio lecchese, con tutto il movimento italiano, piange la scomparsa di Davide Tizzano, presidente della Federazione italiana canottaggio da soli tredici mesi, ovvero dall’insediamento del direttivo federale il 24 novembre 2024. Due volte campione olimpico, nel quattro di coppia a Seul 1988 e nel due di coppia ad Atlanta 1996, ci lascia all’età di 57 anni. Nato il 21 maggio 1968, a 11 anni il padre Giuseppe lo iscrisse al Circolo canottieri Napoli. Il talento fu subito evidente, nel 1982 Tizzano venne inserito nel progetto pilota “Giovani Talenti” e si trasferì al College di Piediluco con l’obiettivo, raggiunto, di vincere la medaglia olimpica entro dieci anni: insieme al lecchese Piero Poli, Gianluca Farina e Agostino Abbagnale e sotto la guida tecnica di Giuseppe De Capua, a Seul 1988 conquistò il primo titolo olimpico nel quattro di coppia. L’anno successivo vinse l’argento ai Mondiali di Bled in Slovenia, ancora con il quattro di coppia. Nel 1995 venne convinto dall’allenatore Aldo Cali e dai dirigenti del Circolo canottieri Napoli a riprendere i remi. Si ricompose così una delle coppie più vincenti a livello mondiale con Agostino Abbagnale e ai Giochi olimpici di Atlanta 1996 festeggiò nel due di coppia il secondo oro olimpico della sua carriera.

«Un grande amico che ci lascia, che mi lascia – questo il commento accorato di Piero Poli al ricevimento della triste notizia – con il quale ho condiviso alcuni dei più bei momenti della mia vita. Un grandissimo uomo che ha dato parte della sua vita per lo sport. Per me, un vuoto incolmabile». Ma tante altre sono le testimonianze di cordoglio giunte alla famiglia e alla Federazione italiana canottaggio, da ogni parte d’Italia e del mondo per Tizzano, che guidava anche il Comitato internazionale dei giochi del Mediterraneo dall’ottobre del 2021.

Anche Antonio Rossi, presidente della Fick, partecipa al lutto della famiglia e del movimento remiero italiano. «Tutta la Federazione italiana canoa kayak – scrive il cinque volte olimpionico lecchese – esprime profondo cordoglio per la perdita di Davide Tizzano. La sua scomparsa ci lascia senza parole, perdiamo un grande uomo di sport, un grande atleta e un grande dirigente. Siamo profondamente addolorati e ci stringiamo intorno alla famiglia in questo difficile momento. A loro ed a tutto il movimento del canottaggio esprimo le più sentite condoglianze».

Fa sentire la sua voce di dolore anche tutta la Canottieri Moto Guzzi, con il presidente Antonio Gaddi. «Siamo attoniti nell’apprendere questa tragica notizia. Ci lascia un grande Campione, non solo nello sport ma anche nella vita, esempio di tenacia e passione. Soci, atleti e dirigenti della nostra Canottieri, si uniscono al dolore della famiglia e di tutto il mondo del canottaggio. Riposa in pace».