Il Lecco batte la Pergolettese e chiude l’andata al secondo posto

Tre punti meritati e secondo posto confermato. Un risultato, l’1-0 sulla Pergolettese, che porta la classifica bluceleste a 37 punti nel girone d’andata come non mai da sessant’anni a questa parte. Un risultato eccezionale che fa davvero passare un bellissimo Natale ai tifosi blucelesti e convince la piazza che questo allenatore sta facendo un mezzo miracolo, senza prime donne ma con una squadra piena di concretezza, idee e gioco. Una squadra che sta facendo davvero sognare se non fosse che il Vicenza sta battendo ogni record e ogni previsione pur essendo fin dall’inizio data come vincente. I campionati però non si vincono a dicembre e su questa osservazione si fondano le speranze di un girone di ritorno da mille e una notte. L’importante, ora, è mantenere il secondo posto che vale tanto oro quanto pesa.

La cronaca. Nel primo tempo il Lecco aspetta una ventina di minuti prima di cominciare a macinare gioco ed occasioni. Purtroppo come già successo a Lumezzane, Sipos ha le polveri bagnate e sbaglia le due occasioni che gli capitano sui piedi e che avrebbero potuto cambiare fin da subito la gara. Un Sipos un po’ in crisi, o semplicemente stanco, perché fa tutto bene fino alla conclusione finale. Un “killer” d’area nel primo tempo avrebbe sicuramente portato in vantaggio il Lecco già nella prima frazione di gioco. Ma così non è stato. Il contraltare è rappresentato da una Pergolettese ordinata e orgogliosa che ha avuto nell’osservato speciale Sean Parker il migliore dei suoi davanti e non male anche l’apporto dei due già blucelesti Salvatore Dore e Enrico Di Gesù a centrocampo. Superlativo Bane in due salvataggi d’emergenza in area, uno dei quali sulla linea di porta. Non c’era il rigore reclamato su Rizzo, che ha costretto Zoppi all’Fvs alla mezz’ora. Ma tutto sommato una prima frazione in cui al Lecco è mancato solamente la rete del vantaggio.

Nella ripresa, il Lecco però riesce a sbloccare subito la partita. Il gol è da centravanti puro: Leon Sipos si gira tra Arini e Bane e dopo aver controllato bene il pallone, insacca alla destra di Doldi. Meritato il vantaggio e Sipos sale a otto gol in campionato come Mastroianni e Minesso. Nel quarto d’ora successivo il Lecco sfiora più volte il vantaggio con Battistini, Mallamo, Furrer … Ma il Lecco non riesce a concludere in porta il secondo gol che avrebbe chiuso anche la partita e così esce fuori una punizione dai 20 metri per Careccia, una traversa occasionale ma pericolosa di Aidoo. Insomma, l’unico vero difetto di questa squadra è l’incapacità quasi cronica di chiudere le partite. Peccato perché altrimenti si potrebbero ottenere i tre punti con molta meno fatica. Ma questo è davvero il classico pelo nell’uovo…