La lecchese Linda Nwakalor sul tetto del mondo col Volley Scandicci

La lecchese Linda Nwakalor sul tetto del mondo con la Savino Del Bene Scandicci. La centrale classe 2022 ha infatti trionfato nel Campionato Mondiale di pallavolo per club a San Paolo del Brasile, imponendosi per 3-1 nella finalissima tutta italiana contro la Prosecco DOC Imoco Conegliano, squadra detentrice del titolo iridato. La Savino Del Bene riscatta così il ko nella finale di Champions League dello scorso maggio, persa per 3-0 proprio contro le venete. Risultato finale nel derby italiano in Brasile di 3-1 per le toscane con i seguenti set: 30-28, 25-19, 21-25 e 25-23. Per Nwakalor ben 12 punti a segno nella finalissima e tantissimi muri pesanti, terza miglior marcatrice dietro alla schiacciatrice statunitense Avery Skinner (18) e all’opposta Ekaterina Antropova (25).

Percorso praticamente perfetto della Savino Del Bene al Campionato del Mondo di San Paolo: cinque vittorie su cinque gare disputate, 15 set vinti e uno solo perso, per una competizione dominata dall’inizio alla fine. Per le toscane 19 vittorie stagionali su 21 partite disputate, centrando la decima vittoria consecutiva tra Serie A1, Champions League e Mondiale per Club. Nella fase a gironi primo posto del Girone A per le toscane, che superano sempre per 3-0 le kazake del Zetysu, le brasiliane dell’Osasco e le peruviane dell’Alianza Lima. A seguire il successo in semifinale con le brasiliane del Praia Clube, ancora per 3-0, e il 3-1 nella finalissima con il Conegliano. Ad aprire la finale un primo set epico, con Scandicci prima sul meno sei e poi autrice di una rimonta pazzesca con Skinner e Antropova.

Nel finale le toscane di coach Marco Gaspari annullano ogni tentativo avversario e, dopo una serie di scambi al cardiopalma, chiudono il parziale ai vantaggi sul 30-28. Nel secondo set la Savino Del Bene prende subito il comando delle operazioni con Antropova devastante in attacco e la coppia di centrali formata da Nwakalor e Camilla Weitzel dominante a muro (alla fine saranno addirittura 10-4). Finale di 25-19. Conegliano reagisce nel terzo periodo, accorciando le distanze sul 21-25, grazie all’opposta Isabelle Haak e alla schiacciatrice Zhu Ting che riescono ad alzare il livello del match. Non basta, perché nella quarta frazione Scandicci dimostra di averne di più, quando, sul 21-21 Antropova e Caterina Bosetti trovano la spallata decisiva e si impongono per 25-23. Una grande soddisfazione per la lecchese Nwakalor, rientrata solo lo scorso settembre da un brutto infortunio al ginocchio che l’aveva costretta a rinunciare al Mondiale con la nazionale di Julio Velasco. Come Myriam Sylla, anche Nwakalor è un prodotto del settore giovanile della Polisportiva Olginate.