Milano-Cortina 2026: a Bormio e Livigno lavori a pieno ritmo

La Commissione Territorio di Regione Lombardia ha effettuato un sopralluogo ai cantieri. Le infrastrutture sono considerate strategiche per i Giochi invernali

Bormio e Livigno

Procedono a pieno ritmo i lavori olimpici in Alta Valtellina. Saranno completati entro la fine di novembre, con un mese di anticipo sul cronoprogramma, lo Ski Stadium e lo Ski Park di Bormio, due infrastrutture considerate strategiche per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. La conferma è arrivata nel corso del sopralluogo della Commissione Territorio del Consiglio regionale della Lombardia ai cantieri olimpici di Bormio e Livigno.

Le opere, realizzate sotto la supervisione di Concessioni autostradali lombarde (Cal), rappresentano un tassello fondamentale della macchina organizzativa lombarda. Dopo la consegna anticipata della passerella ciclopedonale sul torrente Frodolfo, lo Ski Park e lo Ski Stadium hanno raggiunto il 95% di avanzamento. Anche l’intervento di Isolaccia, nel comune di Valdidentro, è in linea con il cronoprogramma e sarà ultimato entro dicembre.

«Le infrastrutture di Bormio e Livigno – ha dichiarato il presidente della Commissione, Jonathan Lobati – sono il risultato di un grande lavoro di squadra. In Lombardia la collaborazione tra istituzioni, imprese e territorio è un modello: visioni, idee e passione che diventano progetti concreti».

Il valore complessivo delle opere di Bormio ammonta a oltre 21 milioni di euro: 12,9 milioni per lo Ski Stadium, finanziato interamente da Regione Lombardia attraverso il Piano Lombardia, e 8,35 milioni per lo Ski Park e la passerella sul Frodolfo, sostenuti per l’80% dalla Regione e per il restante 20% dal Comune di Bormio.

Lo Ski Stadium, realizzato dall’impresa valtellinese Costruzioni Cerri Srl di Talamona, è composto da due edifici principali collocati ai piedi della celebre pista Stelvio: la Family Lounge, un volume di 360 metri quadrati che potrà ospitare tribune amovibili per circa cinquemila spettatori, e la Hospitality Lounge, una struttura su due livelli di circa 800 metri quadrati destinata durante i Giochi allo staff tecnico e all’accoglienza degli ospiti.

Il secondo intervento, affidato alla Costruzioni Pruneri di Grosio, comprende lo Ski Park, struttura su due piani con circa 120 posti, e la nuova passerella ciclopedonale sul Frodolfo, lunga 50 metri, inaugurata a fine ottobre con due mesi di anticipo. L’opera, dotata di copertura vetrata, collega le due sponde del torrente in prossimità del nuovo parcheggio di Porta e contribuisce alla riorganizzazione della viabilità di Bormio, favorendo la mobilità sostenibile e la riduzione del traffico nell’area centrale del paese.

«Le opere – ha spiegato l’amministratore delegato di Cal, Gianantonio Arnoldi – stanno procedendo secondo i tempi previsti, nel rispetto degli standard di qualità e degli investimenti programmati. Sono infrastrutture pensate non solo per i Giochi, ma per il futuro del territorio».

A Isolaccia di Valdidentro, la Commissione ha visitato i cantieri dedicati al miglioramento della viabilità tra i parcheggi e gli impianti sciistici di Cima Piazzi, con una nuova rotatoria, un sottopasso ciclopedonale e percorsi pedonali più sicuri. L’investimento complessivo per questo intervento è di 5 milioni di euro, interamente finanziato da Regione Lombardia.

La visita si è conclusa a Livigno, dove proseguono i lavori per la Casa della Salute e per il parcheggio multipiano del Mottolino.

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