“Magico Crocevia” Applausi ed emozioni con gli artisti di strada

Successo In scena due attori ucraini del Quartett Dekru in Italia con un permesso del ministero della Cultura. Bombardieri: «Pubblico numeroso e molto attento»

Hanno avuto un permesso speciale dal ministero della Cultura ucraino per poter espatriare, altrimenti i due attori maschi non avrebbero potuto lasciare il Paese. E, così, il magnifico Quartett Dekru, erede spirituale del grande Marcel Marceau e vincitore al Festival mondiale del circo di Mosca e al Festival di clown e mimi di Odessa, ha potuto regalare poesia, divertimento, riflessione a Magico Crocevia, il Festival degli artisti di strada che si è tenuto, lo scorso weekend, a Tirano.

Sorrisi e meraviglia

Insieme al quartetto di mimi, evento clou della due giorni di kermesse, altre tre le compagnie nazionali e internazionali che si sono esibite in piazza Basilica, libera dal traffico. Gli spettacoli hanno portato sul sagrato un pubblico misto di tutte le età: tiranesi, valtellinesi e parecchi turisti che soggiornano in Valtellina e che hanno raggiunto il capoluogo abduano appositamente per il Festival. Che non ha deluso le aspettative. «Tutti gli spettacoli delle due serate sono stati apprezzati e applauditi - commenta il vicesindaco e assessore a Cultura e Turismo, Sonia Bombardieri -. Forse, rispetto alle ultime edizioni del Magico Crocevia, ho notato un pubblico particolarmente attento, arrivato in piazza per vedere gli spettacoli, ma anche gli spettatori casuali sono stati conquistati. Quasi tutti sono rimasti per la durata intera, anche per quelli di un’ora dell’incredibile quartetto di mimi ucraini e per lo spettacolo “Operativi!” degli Eccentrici Dadarò con la sua critica della guerra e della stupidità umana che litiga. Anche questo segno, a mio avviso, che gli spettacoli erano di qualità. Molte risate, una bella comicità. Lo spettacolo Operativi! ha mostrato una grande prestazione d’attore, fisicità e comicità sempre perfetta, ottimo ritmo e gag semplici ma geniali, sempre efficaci. Anche il percussionista ballerino Dom ha coinvolto il pubblico, facendo suonare campanelli, piattini, cavigliere e altri oggetti su qualsiasi superficie inclusi i cartelli stradali».

L’importanza di stupirsi

Bombardieri aggiunge: «Molti i turisti presenti, ma anche pubblico della zona e anche diverse persone che hanno seguito entrambe le serate. Una persona anziana si è complimentata per gli spettacoli, dicendo che l’hanno fatta tornare bambina e che andava a casa contenta. Questa la mia impressione della serata un po’ per tutti. Quindi il bilancio conclusivo della nona edizione è positivo, sono assolutamente soddisfatta. Il tempo, peraltro, ci ha graziato; solo quattro gocce all’inizio della serata di sabato, ma poi è tornato bello». Magico Crocevia è un momento di leggerezza che riempie di allegria e fa ritrovare alle persone la magia dello stupore. L’augurio di Bombardieri: «Speriamo che tutto questo aiuti a guardare il mondo in un modo nuovo».

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