Lecco: da Ance e DB un nuovo mutuo
I vertici di Deutsche Bank e Ance Lecco hanno realizzato un mutuo a tassi accessibili da offrire agli associati di Ance che a loro volta lo potranno proporre ai loro clienti interessati all'acquisto di una casa.
I vertici di Deutsche Bank e Ance Lecco hanno realizzato un mutuo a tassi accessibili da offrire agli associati di Ance che a loro volta lo potranno proporre ai loro clienti interessati all'acquisto di una casa.
Sono la cava di Bergamo e la prefabbricazione industriale di Bulciago i due rami della Fumagalli edilizia che interessano a due imprenditori che potrebbero affittare e poi acquistare i due rami aziendali e farsi carico di una sessantina di lavoratori.
Le imprese del distretto tessile lecchese hanno ristrutturato e cambiato i mercati di riferimento. Ed ora più snelle e flessibili provano ad intercettare la domanda del segmento di fascia alta del mercato.
Nel terzo trimestre dell'anno, il 57% (contro il 54,31% di un anno prima) delle imprese lecchesi ha saldato entro i termini contrattuali le fatture ai propri fornitori. Una performance che vale il quarto posto in Lombardia nella classifica delle province più puntuali.
Stop alla cassa integrazione e via libera al lavoro straordinario, così alla Cemb di Mandello torna a splendere il sereno. È questa la positiva notizia che nella sede di Confindustria Lecco il management dell'azienda di Mandello ha comunicato ai sindacalisti di Fim e Fiom.
«Sono un piccolo-medio imprenditore e i problemi di queste aziende li conosco molto bene», così si presenta Luigi Sabadini, 49 anni di Valgreghentino, neo presidente di Api Lecco
Alla Celestri, la controllata lecchese del Gruppo Riva, leader italiano nel mondo dell'acciaio, c'è l'accordo per la messa in mobilità di diciotto lavoratori su un organico complessivo di 52 dipendenti.
Mutui per l'acquisto della casa giù di quasi il 40% per le famiglie lecchesi nei primi tre mesi di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2011.
Lecco: prezzi medi in calo per le abitazioni che, nel primo semestre del 2012, hanno perso l'8,15%, la percentuale più alta della Lombardia.
Riccardo Bonaiti non è più il presidente di Api Lecco. Si è dimesso e al suo posto il consiglio direttivo di via Pergola ha nominato (con voto unanime) Luigi Sabadini.
Concordato Ande di Lecco: sono stati riaperti due negozi e assunti nove dipendenti dell'impresa specializzata nelle vendita di accessori e abbigliamento sportivo.
L'analisi della Cgil di Lecco sui dati forniti dall'Inps evidenzia un calo della cassa integrazione straordinaria e un parallelo aumento del ricorso alla mobilità. Rispetto allo scorso anno i licenziamenti sono aumentati del 16% e da gennaio le persone che hanno perso il lavoro sono 1.294, di cui 127 ad ottobre.
«L'Arlenico è un polo strategico per il gruppo Lucchini». Sono le parole di rassicurazione dette e sottoscritte dal capo del personale Riccardo Grilli dopo un incontro durato oltre sei ore, che si è tenuto in Confindustria Lecco.
La presentazione ufficiale della Guzzi California è in programma a Milano in occasione della 70° edizione di Eicma la fiera internazionale del motociclo che si terrà alla fiera Rho-Pero da giovedì 15 a domenica 18.
La mobilitazione dei lavoratori della Lucchini di Lecco, che stanno presidiando i cancelli dello stabilimento Arlenico, ha fruttato i primi risultati. L'incontro con il manager delle risorse umane del gruppo di Piombino, Riccardo Grilli, che era fissata per il 22 novembre, è stata anticipata a venerdì mattina.
H2raise.it è la prima piattaforma italiana di crowdfunding dedicata agli enti pubblici. Questa innovativa modalità di raccolta fondi per progetti di interesse pubblico è stata realizzata da Marco Castelletti, Marco Buzzoni, Raffaele Milani, Enrico Fagnoni e Anna Cherkashina.
Negli ultimi dieci anni l'export delle imprese lecchesi negli Emirati Arabi è cresciuto del 396% (190% è la media lombarda). Le vendite riguardano soprattutto produzioni legate alla filiera dell'edilizia.
I dipendenti del laminatoio dell'Arlenico hanno deciso di presidiare in modo permanente l'ingresso della fabbrica. La decisione dopo aver constatato che in magazzino non c'è la materia prima per continuare la produzione. Il futuro della fabbrica è sempre più incerto.
La Fonderia San Martino di Olginate passa dalla liquidazione alla procedura di concordato preventivo, depositata al Tribunale di Lecco già a settembre e approvata dal giudice Dario Colasanti.
Anche la Fimma di Osnago avverte le difficoltà di mercato e avvia un contratto di solidarietà per i settanta dipendenti.